I monti Iblei si snodano tra i territori di Catania, Siracusa e Ragusa, venati da numerosi fiumi e torrenti e intarsiati di cavità carsiche.
Oltre alla macchia mediterranea arborea di carrubi e ulivi secolari, querce, fichi, palme nane, mandorli, agrumeti e vigneti, che si collocano nella rete architettonica ortogonale dei muretti perimetrali di pietra avorio a secco, crescono spontanee le officinali, timo, origano, nepetella, cappero, ortica, asfodelo, elicriso, borragine, finocchietto selvatico, tarassaco, menta, ma anche asparagi selvatici, senape canuta (mazzareddi, amareddi, lassini) e cicoria.
Il Tuppiettu è espressione del bucolico territorio, così appellato per la forma cilindrica, il cui diametro varia dai dieci ai cinque centimetri, e lo spessore dai due ai sei. Prodotto in formette da due etti.
Un formaggio a pasta molle cruda, da latte vaccino intero crudo.
Crosta sottile, velata di muffe penicilliniche, che s’increspano arricchendo di sfumature grafitiche la colorazione alba opalescente di base.
Intensi aromi di mallo di noce, che rimandano al sottobosco umido e ai funghi.
Pasta bianca, in bilico tra cremosa avvolgente ricchezza e la struttura che la proteolisi ancora in essere preserva. Quasi impercettibile l’occhiatura.
Al palato delicatamente latteo, effimero sentore di miele di aneto che si perde nella vegetale freschezza floreale dei pascoli primaverili.
Caglio in pasta di capretto che non conferisce acidità, né volatile né gustativa.
Affinamento che regala emozioni su cui meditare e suggerisce di rivederlo a lipolisi completata. » La Violetta Candita
Tw @ViolettaCandita
7 aprile 2014
Il Tuppiettu fa parte della selezione speciale uovodiseppia la dispesnsa di Pino Cuttaia
Corso Filippo Re Capriata, 29
92027 Licata (AG)
Tel. 0922 894250
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