Wine Enthusiast, la celebre rivista americana, in “The Enthusiast 100” 2015 segnala tre vini siciliani di tre diverse zone di produzione.
Sono tre i vini siciliani segnalati nella graduatoria “The Enthusiast 100” 2015 della celebre rivista americana Wine Enthusiast, che con il primo posto assoluto ha premiato il Chianti Classico Gran Selezione “Il Grigio 2011” dell’azienda San Felice.
L’Italia è rappresentata da una corposa pattuglia di vini: ben 17, dietro solo alla Francia con 18 vini e agli Usa con 30.
Una graduatoria, realizzata dopo l’assaggio di oltre 19.800 vini da tutto il pianeta, tra Vecchio e Nuovo mondo, e che in questa edizione mostra la grandissima varietà di vini di eccellenza sul mercato, ognuno dei quali selezionato per molte ragioni, incluso il rapporto tra l’alta qualità dei vini e il prezzo, la reperibilità sul mercato e il “buzz”, un “x-factor” che non può essere precisamente definito, ma che ha a che vedere con l’interesse che il prodotto è in grado di stimolare nel pubblico.
Sono tre le referenze siciliane segnalate dalla celebre rivista americana.
Alla posizione numero 41, con un punteggio di 94/100, si piazza il Faro DOC dell’azienda Casematte.
Si tratta di un blend di Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Nocera e Nero d’Avola prodotto dalla piccola azienda messinese che sorge in località Faro Superiore: la borgata collinare che dà il nome all’intera DOC. L’Azienda deve il suo singolare nome alla presenza di tre casematte: piccoli fortini adibiti a rifugio delle sentinelle, risalenti alla Prima e Seconda Guerra Mondiale, poste a difesa del territorio e che insistono nell’appezzamento di maggiore dimensione coltivato a vigneto.
Alla posizione numero 54, con un punteggio di 94 centesimi, il Santa Cecilia 2011: uno dei vini di punta di Casa Planeta.
Il suo nome deriva, proprio, da quello della famiglia: Planeta di Santa Cecilia.
É Un Nero d’Avola nato da un lungo lavoro di ricerca del luogo migliore per fare un grande vino con questa varietà. Noto è, infatti, il luogo di origine di questa varietà dove insiste la DOC, all’estremità meridionale della Sicilia. Con le sue terre bianche e le sue vigne antiche è l’epicentro della coltivazione del Nero d’Avola.
Alla posizione numero 84 con un punteggio di 92 su cento l’Etna Bianco 2013 di Tenuta delle Terre Nere.
Prodotto sul vulcano da Marco De Grazia da vigne vecchie nei territori di Castiglione di Sicilia, Randazzo, Biancavilla e Milo. I vitigni utilizzati sono Carricante, Catarratto, Inzolia, Grecanico, Minnella. » red
4 dicembre 2015
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