LIBRI – Simonetta Agnello Hornby torna a parlare della Sicilia, questa volta si occupa dei suoi personalissimi ricordi di infanzia a Mosè, la masseria, nei pressi di Agrigento, dove trascorreva le estati, nella Sicilia degli anni cinquanta.
Affiora, sin da subito, come il libro nasca dalla necessità di raccontare una pagina di storia personale prima che possa andare perduta. Non secondaria appare l’urgenza di consegnare ai lettori i profumi ed i sapori della cucina siciliana attraverso il ricettario della famiglia Agnello.
La stessa autrice svela come desiderasse «trascrivere le ricette dei dolci di nonna Maria, annotate da lei in un quadernetto con le pagine numerate e corredato di indice, un libro vero e proprio. Avevo in mente un lavoro a quattro mani con mia sorella Chiara; nonostante da quarant’anni viviamo in isole diverse, ogni estate ci ritroviamo a Mosè – la nostra campagna – e cuciniamo ancora come ci hanno insegnato mamma e zia Teresa.[…] L’idea era quella di far rivivere la cultura della tavola di casa nostra attraverso le sue ricette, fotografie d’epoca e alcune pagine “narrative” per le quali avrei attinto ai nostri ricordi e ai racconti di mamma».
I profumi ed i sapori riportati alla luce ci riconsegnano le immagini di una Sicilia ormai persa nel tempo che riappaiono come per incantesimo nel ricostruire i riti e le usanze della cucina siciliana.
Accanto alle ricette di famiglia vi sono i racconti delle storie della piccola comunità che affollava la campagna di Mosè. Della Storia e delle vicende della Sicilia arrivano soltanto gli echi. Ma queste piccole storie quotidiane non sono meno importanti o meno significative.
La descrizione degli ingredienti e dei prodotti di cui si attendeva la stagione, le preparazioni sempre nuove e fantasiose per cambiare forma ed aspetto a ingredienti che venivano proposti per lunghi periodi. Ed infine i riti, tutti femminili, i segreti custoditi gelosamente e tramandati con mille raccomandazioni.
Un filo d’olio
Simonetta Agnello Hornby
Sellerio Editore Palermo 2011
€ 14,00
266 pagine
Comments are closed.