Tv, RaiTre celebra il Carosello

Tv, RaiTre celebra il Carosello

Il nuovo appuntamento con “La Grande Storia” di lunedì 20 febbraio alle 23,15 su RaiTre sarà dedicato all’anniversario di Carosello, uno dei programmi più conosciuti della storia della televisione.
Carosello appare per la prima volta sugli schermi degli italiani il 3 febbraio 1957, la tv è entrata nelle case italiane da soli tre anni. Sta per esplodere il boom economico ed il consumismo è lontano dagli stili di vita italiani: nuovi modi di fare la spesa, di consumare. Carosello invita a fare tutto ciò in modo sfumato, mai sfacciato: un vero e proprio spettacolino lungo un minuto e 45 secondi, e poi, solo alla fine, il cosiddetto “codino” di 30 secondi, dove, finalmente, appare lo slogan ed il nome del prodotto. Per questo Carosello è un unicum della pubblicità mondiale.
Il primo testimonial-divo è Mike Bongiorno, poi arriveranno Anita Ekberg con Fred Buscaglione, Frank Sinatra, Mina e Ornella Vanoni, Sordi e Gassman. Sketch che tutti conoscono, battute che tutti ripetono, e che diventano veri e propri tormentoni, cartoni animati che segneranno un’epoca.
E nessuno vuole perdere l’appuntamento con il Carosello, a cominciare dai più piccoli che vengono mandati a letto solo dopo.
Carosello, come ricorda Paolo Mieli nei suoi interventi, è un vero fenomeno di massa, una fucina di talenti e di creativi, lo specchio della morale del tempo ma anche dei cambiamenti sociali. Tanto che, con gli anni ’70, i ragazzi non si sentiranno più rappresentati dall’immagine stereotipata della famiglia e della società descritta da quelle pubblicità. Alcune giovani donne arriveranno a “processare” in tv Armando Testa creatore del famoso slogan “chiamami, sarò la tua birra”. A seguire, le pubblicità martellanti e dai tempi rapidi. Fino alla fine: il primo gennaio 1977 va in onda l’ultimo Carosello, con il saluto finale, dopo un balletto cantato, di Raffaella Carrà. » red
18 febbraio 2017


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