Continuano a Montevago i lavori del progetto “Riscossa” per la rigenerazione urbana e il recupero della memoria attraverso la Street Art. Gli artisti Collettivo Fx, I mangiatori di Patate, Luogo Comune e Zeno, stanno realizzando in questi giorni, nel muro del campo sportivo, un’opera artistica che sia al contempo narrazione della memoria collettiva del terremoto del Belìce, momento di confronto e riappropriazione di un luogo fortemente identitario della comunità. L’iniziativa è promossa dalle associazioni Assae e La Smania Addosso e dall’Ordine dei Cavalieri di Montevago con il coordinamento dell’associazione CaravanSerai e il patrocinio del comune.
“Riscossa” si inserisce tra la serie di interventi di risemantizzazione dei luoghi del vecchio centro di Montevago, avviate da qualche anno e volte ad innescare, nel più ampio processo in atto di valorizzazione e rigenerazione del territorio, una ri-costruzione dell’identità culturale locale, l’attivazione di percorsi di cittadinanza attiva ed interculturale, la promozione di nuove economie per una fruizione dei luoghi sana e sostenibile e una riappropriazione degli spazi urbani collettivi. Si va quindi ad aggiungere un ulteriore tassello in quello che è il mosaico di risemantizzazione del centro storico di Montevago, per il quale è in atto un processo virtuoso di rigenerazione per un spazio urbano che possa diventare luogo di promozione e valorizzazione di una cultura non solo locale ma anche sovralocale mediterranea tra arte, terra e cultura.
Nel video le interviste al sindaco Margherita La Rocca Ruvolo e al presidente dell’associazione Caravanserai di Palermo Luca John Nash.
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