Prorogata fino al 13 luglio la mostra JULIO LARRAZ

Prorogata fino al 13 luglio la mostra JULIO LARRAZ

Fino al 13 luglio sarà possibile visitare la mostra JULIO LARRAZ Del mare, dell’aria e di altre storie Catania, Fondazione Puglisi Cosentino
A seguito del grande successo di pubblico e di critica, la mostra di Julio Larraz – che da marzo a oggi ha registrato oltre 12.500 visitatori – sarà prorogata fino al 13 luglio prossimo.
La mostra, ospitata dalla Fondazione Puglisi Cosentino di Catania, è promossa e curata dalla Fondazione Roma – Mediterraneo e organizzata da Civita Sicilia in collaborazione con la Galleria Contini di Venezia e Cortina d’Ampezzo. Presenta un centinaio di opere del maestro, in un itinerario temporale che parte dal 1975, seguendone gli sviluppi per i vari decenni, gli anni ’80 e ’90 e fino ai tempi più recenti, con una serie di dipinti inediti realizzati appositamente per la mostra.
Nato nel 1944 a L’Havana (Cuba), Julio Larraz è considerato uno dei pittori più poliedrici nel contesto internazionale. I suoi dipinti, con i quali si è imposto all’attenzione della critica fin dai primi anni ’70 dopo un’intensa attività di illustratore e disegnatore, raccontano un mondo ricco di sensazioni e di atmosfere. Narrativo senza mai essere letterario, Larraz attinge dalla realtà ma la trasfigura in immagini simbolo non sempre di immediata decifrabilità, nonostante il piacere della figura lo renda, contemporaneamente, un artista di assoluto gradimento per il pubblico.
Figlio di un giornalista ed editore, dopo un’intensa attività di illustratore e vignettista per i maggiori quotidiani statunitensi, Julio Larraz – che è atteso in queste ore a Catania – è nato nel 1944 a L’Havana (Cuba). Si è imposto all’attenzione della critica fin dai primi anni ’70 con opere che raccontano un mondo ricco di sensazioni e di atmosfere.

Narrativo senza mai essere letterario, Larraz sembra procedere per cicli visivi e concettuali in cui affronta argomenti a lui cari, che vanno dall’allegoria del potere alla bellezza femminile, da un erotismo languido e suadente alla citazione cinematografica, dalla politica all’umorismo, dal ritratto al dominio del mare, motivo per lui dominante in un arcipelago pittorico fondato su mille isole che parlano di viaggi e ritorni, addii e ritrovamenti. Insomma, un artista dal gusto romantico, dove l’elemento autobiografico si incontra con l’ambizione di parlare una lingua universale e globale.
In mostra, nelle sale della Fondazione Puglisi Cosentino, sono un centinaio di opere del maestro, in un itinerario temporale che parte dal 1975 – dipinti come “The Giant” e “Finisterre” – seguendone gli sviluppi per i vari decenni – gli anni ’80 (“El padre de la Patria Nueva”, “The fall of Icarus”, “Lost a Sea”), gli anni ’90 (“Hunters in the Snow”, “Cape Laplace”, “Tuscan Morning”, “Impact”) – fino ai tempi più recenti con una serie di dipinti inediti realizzati appositamente per la mostra (come a “A rendezvous with Homer”, ispirato all’idea di pittura come narrazione visiva legata sia alla tradizione orale che alla parola scritta). Viaggiando nella pittura di Larraz ci si accorge che l’artista non crede nel concetto di evoluzione, e spesso a distanza di tempo, sceglie di riprendere dei soggetti già affrontati in passato modificandoli con uno sguardo nuovo, talora più acuto e ironico, in altri casi più nostalgico e drammatico. Né va dimenticata la scultura in bronzo, tecnica “scoperta” e portata avanti dal 2007.
Attualmente Larraz vive a Miami, in Florida. E’ rappresentato in Europa dalla Galleria Contini. Tra le sue ultime mostre si segnala l’antologica del 2012 presso il Complesso Monumentale del Vittoriano a Roma. Il catalogo della mostra è edito da Peruzzo Editore  con il testo critico di Luca Beatrice. » red
11 giugno 2014


JULIO LARRAZ | Del mare, dell’aria e di altre storie
A cura di Luca Beatrice
8 marzo – 13 luglio 2014
Catania, Fondazione Puglisi Cosentino
Via Vittorio Emanuele, 122
Info tel. 095-715.2118
Orario: 10:00 – 13:00 / 16:00 – 20:00 Chiuso il lunedì
Ingresso gratuito

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