“Quando si diventa chef?” Con questa domanda si apre il sito di Ciccio Sultano, del ristorante Duomo di Ragusa. La risposta dello chef due stelle Michelin non si fa attendere: “Probabilmente nel momento in cui ogni piatto risulta essere la sintesi della tua storia personale e di quella del territorio in cui sei nato e vissuto. L’armonia tra questi due mondi, racconta il tuo stato d’animo”. Per restare fedeli a questa definizione abbiamo scelto una ricetta che parla molto del territorio dello chef attraverso tutti gli ingredienti, meticolosamente scelti, e ci rivela molto dello chef che accetta la sfida di confrontarsi con un classico della cucina siciliana, reinterpretandolo magistralmente.
Pesce Bandiera alla “Norma”, estratto di gambero bianco (omaggio a Bellini)
Ingredienti per 4 persone
gr 560 di spatola (pesce bandiera) sfilettato
12 fette di melanzana spesse 2 centimetri
30 gr di mollicata alla siciliana
40 gr di salsa di pomodoro
Per la salsa di gambero nassa gobbetto o scampo cruda
20 gr di polpa di scampi
3gr di coralli di gambero nassa (l’interno della testa schiacciare con le mani)
Olio Extra Vergine di Oliva, cultivar biancolilla
5 gr aglio rosso di Nubia
4 gr cipolla di Gerratana
2 gr pomodoro secco di Campisi
0,5 gr cappero della costa Iblea
0,5 gr acciuga Campisi
50 gr pomodoro ciliegino spellato
110 gr di brodo
4 gocce di brandy
1 foglia di basilico
peperoncino qb di Casa Sultano
origano Siculo, una piccolissima presa
sale qb
il succo e la buccia di mezzo limone piccolo
Per la guarnizione
8 gamberi
gr 20 ricotta salata
Procedimento
Dopo avere filettato la spatola levare le spine, mettere l’olio evo, sale pepe, cospargere la mollicata sul filetto, prendere gli stampi del diametro di 7 cm, mettere una fetta di melanzana, sotto un cucchiaio di salsa di pomodoro poggiare il turbante di spatola mettere un’altra fetta di melanzana, sopra di nuovo la salsa di pomodoro e infornare per 12 minuti a 180° ventilato oppure 13 minuti a 220° statico.
Procedimento per la salsa di gambero
Staccare la testa dei gamberi dalla coda, conservare le code sgusciate, spremere le teste e conservare gelosamente in frigo i coralli così ottenuti, friggere con olio extra vergine di oliva biancolilla, aglio, cipolla, pomodoro secco, cappero, acciuga e pomodori ciliegino.
Unire il brodo vegetale, alcune gocce brandy, peperoncino, origano, una foglia di basilico grande, sale. Mettere in abbattitore e dopo mettere in un frullatore ed unire i gamberi di nassa crudi, i coralli ricavati dalle teste, il succo di mezzo limone di piccola grandezza e la buccia del mezzo limone stesso.
Impiattamento
Prendere un piatto fondo da 32 cm, che avrete riscaldato leggermente, mettere 4 cucchiai di salsa di coralli a specchio, sotto mettere la spatola sopra e la guarnizione che è composta da due gamberi cotti, sopra la spatola, la ricotta salata, una foglia di basilico e il piatto è così pronto da mangiare. » red
7 febbraio 2015
Fonte: www.cicciosultano.it
Photo: F.-VIGNALI
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