Il Novecento italiano raccontato a Palermo attraverso sessanta quadri e otto sculture di quarantaquattro artisti. La mostra “Novecento italiano Una storia”, ospitata nelle Sale Duca di Montalto di Palazzo Reale, è stata inaugurata lo scorso 24 Marzo e sarà visitabile sino al 31 Agosto. Si tratta di un’indagine affascinante e doverosa di un secolo che ha lasciato segni significati nelle successive manifestazioni artistiche.
L’esposizione presenta un racconto che vuole mostrare la grandezza del nostro patrimonio creativo attraverso un viaggio in cui ogni tappa è una storia esaltante che vede protagonisti alcuni tra i più grandi artisti del ventesimo secolo.
Sono almeno quindici i movimenti artistici rappresentati in questa mostra: si va dal Ritorno al mestiere all’Idealismo, passando per la Metafisica del quotidiano, il Realismo magico, la Scuola romana, il Gruppo forma; e ancora l’Onirismo siderale, gli Italien de Paris, il Primordialismo plastico, la Scuola di via Cavour e il Gruppo di Piazza del Popolo.
Balla, Boccioni, Severini, Carrà, De Pisis, Casorati, e ancora Burri, Campigli, De Chirico, Guttuso, fino a Morandi: questi alcuni degli esponenti artistici le cui opere sono in mostra a Palermo.
L’arte italiana del Novecento propone esempi significativi di un percorso che evidenzia da un lato l’importanza della storia, dall’altro induce a riflettere sugli aspetti rivoluzionari del mondo contemporaneo.
Vi è un marcato impulso verso il futuro che sottolinea le feconde utopie del secolo scorso: se ne possono cogliere i primi segnali nell’opera di Giacomo Balla e dei suoi giovani allievi Umberto Boccioni, Gino Severini, Mario Sironi, preludio divisionista all’avventura internazionale del futurismo, da loro affrontata con grande coraggio e documentata dalle opere esposte.
Il clima dei primi Anni Venti è quello della “fuga dalle avanguardie”, del “rappel à l’ordre”, del “ritorno al mestiere”, di cui sono alfieri Giorgio De Chirico, di origine siciliana, ed il piemontese Carlo Carrà. Vi è così la stagione metafisica di De Chirico, ed il particolare realismo di Carrà, nutrito anch’esso dalla esperienza metafisica e dall’amore per la tradizione italiana, che dominerà la sua lunga vita creativa. A questo filone la mostra dà un tributo, senza dimenticare la sorprendente originalità di Alberto Savinio, fratello di De Chirico, e l’impressionismo tutto italiano di Filippo De Pisis.
La mostra cerca di condurre il visitatore in un percorso nella vivace temperie culturale e artistica novecentesca, dove si passa dalle avanguardie degli anni Venti alla novità del “Gruppo Forma”, cui partecipano Pietro Consagra, Antonio Sanfilippo e tanti altri maestri animati dalla volontà di essere “formalisti e marxisti”, senza dimenticare Mario Schifano, il più celebre esponente di quella che possiamo definire la risposta italiana alla Pop Art americana.» red
20 febbraio 2017
Novecento Italiano. Una storia
24 marzo 2017 – 31 agosto 2017
Palazzo Reale – Sala Duca di Montalto, Palermo
ORARI
Lunedì/Sabato dalle ore 8.15 alle ore 17.40 (ultimo biglietto ore 17.00)
Sabato, domenica e festivi la mostra “Novecento Italiano. Una Storia” resterà aperta fino alle ore 21.00 (ultimo biglietto ore 20.00)
SITO UFFICIALE: federicosecondo.org
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