Palermo e Catania si preparano a vivere le giornate FAI di primavera sabato 25 e domenica 26 marzo 2017. Il Capo Delegazione FAI Palermo Rita Cedrini presenterà il programma ufficiale della venticinquesima edizione della manifestazione, in programma; l’evento di presentazione si svolgerà il prossimo 21 Marzo alle ore 10:00 a Villa Niscemi, in Piazza dei Quartieri, 2.
In occasione dell’evento nazionale del Fondo Ambiente Italiano, nella città di Palermo verranno aperti, in via del tutto straordinaria e sotto la guida degli Apprendisti Ciceroni, i seguenti siti dell’itinerario “Per le vie dell’antico Quartiere della Loggia”:
Filiale regionale della Banca d’Italia;
Caserma della Finanza “G. Cangelosi” – Ex Convento domenicano di S. Cita;
Chiesa di Sant’Eligio e la Fabbrica d’Argento di A. Amato;
Chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani;
Chiesa di San Giorgio dei Genovesi;
Conservatorio di Musica “Vincenzo Bellini”;
Palazzo Pantelleria (ingresso riservato agli iscritti FAI);
Piazzetta del Garraffello.
Saranno inoltre presentati i programmi curati dai Gruppi FAI Bagheria, Caccamo, Ciminna, Corleone, Piana degli Albanesi e delle città di Carini, Castelbuono e Partinico.
Anche Catania è tra le 400 località italiane che sabato 25 e domenica 26 marzo apriranno al pubblico monumenti e siti d’interesse storico e artistico, grazie all’impegno della delegazione catanese del Fai, guidata da Antonella Mandalà, che comprende i gruppi di lavoro di Acireale, Caltagirone, Giarre-Riposto, Mineo. I Beni culturali che saranno visitabili durante la “due giorni” dell’iniziativa saranno annunciati in conferenza stampa lunedì 20 marzo, alle 11.00, nel Foyer del Teatro Sangiorgi di Catania (Via Antonino di Sangiuliano, 233), alla presenza del soprintendente del Teatro Massimo Bellini Roberto Grossi.
Parteciperanno i volontari della delegazione Fai e una rappresentanza dei docenti delle oltre venti scuole del territorio che collaboreranno alla manifestazione. Saranno più di 600 infatti gli studenti “apprendisti ciceroni” che guideranno i visitatori interessati, illustrando le peculiarità storico-artistiche dei beni esplorati. » red
17 marzo 2017
Comments are closed.