Dalle sfide personali, a quelle culturali a quelle tecnologiche, andare aldilà, superare i limiti fa parte dei piccoli e grandi obiettivi di ciascuno di noi: è questo l’obiettivo che si pone Outdoor Festival, in programma a Roma sino al 31 Ottobre, ponendo al centro della sua indagine i concetti di limite e confine.
Come per la scorsa edizione, ad ospitare il Festival, è l’Ex caserma Guido Reni, struttura fino ad oggi rimasta in disuso e che Outdoor rianima con iniziative culturali e non solo. In occasione della settima edizione il Festival osserva e pone attenzione a ciò che lo circonda, da qui il tema “Beyond”.
Alcuni esempi? Un bambino chiude gli occhi, prende coraggio, è un po’ spaventato ma si tuffa in acqua: va aldilà della sua paura. Due ragazzi non si conoscono, non parlano la stessa lingua ma si sorridono: vanno aldilà del pregiudizio. Una ragazza vorrebbe partecipare a un evento dall’altra parte del mondo e non può partire, apre il cellulare e lo vive in diretta su una piattaforma online: la tecnologia la porta aldilà dello spazio che abita.
Un invito ad andare aldilà, a guardare oltre i nostri limiti. Uno stimolo al ragionamento sul concetto di superamento delle barriere, che siano fisiche o sociali, per oltrepassarle con la speranza di un miglioramento.
Dallo scorso 1° Ottobre e sino al 31 dello stesso mese Outdoor 2016 affronterà questo tema con una ricca offerta culturale. I linguaggi usati sono quello dell’arte, della musica e del cinema, spazio anche ad incontri e conferenze.
Tantissimi artisti e tantissimi eventi in calendario, per un programma ricco di appuntamenti. In linea con il concept di questa edizione, anche gli artisti saranno invitati ad andare oltre il loro consueto modo di fare arte. Sperimenteranno modi e tecniche d’espressione non comuni al loro solito modo di esprimersi.
Per maggiori info: out-door.it/festival
Outdoor Festival: Roma riscopre la creatività urbana
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