Si svolge a Milano dal 31 ottobre al 24 novembre la mostra “Nino Leto. Antologia di un fotoreporter” a cura di Archivio Fotografico Italiano/AFI, che ripercorre trent’anni di reportage fotogiornalistici dell’autore come inviato di guerra. Testimone attento dei fatti del mondo, Nino Leto occupa, con il suo importante percorso professionale, un posto di grande e riconosciuta reputazione tra i protagonisti della fotografia italiana. Dal 1979 ad oggi ha fotografato i fronti di guerra più caldi, firmando con le sue immagini copertine e servizi su importanti testate nazionali, tra cui Farabola Foto, Rizzoli Editore, Epoca e Famiglia Cristiana: la rivoluzione e la presa del potere di Khomeini in Iran, unico fotografo italiano nel Paese, il conflitto libanese, la guerra in Salvador, gli scontri in Nicaragua, la presa di Kinshasa in Congo e la tragedia del Ruanda. Per un decennio ha ripreso l’evolversi degli scontri e lo sfaldarsi della Jugoslavia, in questi ultimi anni ha fotografato i bambini, gli uomini e le donne stremati dall’embargo e dalla guerra in Irak.
La mostra è il primo appuntamento della rassegna “Fotografia e giornalismo”, che intende approfondire il mestiere di fotogiornalista attraverso l’esperienza di alcuni protagonisti del passato e di giovani emergenti free-lance.
Dove
Via Giulio Natta, 11
20151 – Milano
M1 Lampugnano
Orari
– da martedì a venerdì:
dalle 10.00 alle 18.30
– sabato e domenica:
dalle 14.00 alle 20.00
– lunedì chiuso
* Chiuso venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 novembre 2013
Contatti
– Provincia di Milano/Cultura
tel. 02 7740.6353
– La Casa delle culture del mondo
tel. +39 02 334968.54/30
fax +39 02 33431084
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28 ottobre 2013
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