Martin Basile, rapper “didascalico” – come lo ha definito Fedez – pubblica la prima metà del suo ultimo sforzo discografico, intitolato Kalokagathia (l’ideale di perfezione umana secondo i Greci Antichi). L’album contiene cinque tracce prodotte e suonate da Martin con la partecipazione dei musicisti della sua band ed alcuni interventi esterni. I temi trattati sono principalmente di stampo filosofico, mentre le forme poetiche rimandano ai maggiori autori del Novecento, come Eugenio Montale e Giorgio Caproni (che con il “Congedo del viaggiatore cerimonioso” ha ispirato la traccia “Anche se”). Dopo i videoclip di “Affogarti nei fiori” e “Per dirti addio”, l’uscita dell’album è stata accompagnata dal lancio di un terzo video, realizzato per accompagnare “Kalokagathia”, brano che indaga la concezione di essere umano contemporanea, attraverso esempi rubati alla storia dell’arte. Tra i protagonisti, il personaggio Andrea Diprè, in un ruolo assolutamente inedito: https://www.youtube.com/watch?v=nnBq65pwpsE
Personaggi noti a parte, la canzone è una traccia orecchiabilissima, che rimane in testa già dopo il primo ascolto e che merita ulteriori ascolti per cogliere tutte le citazioni fatte nel testo.
Citazioni disseminate in tutto l’ep, al punto che nel booklet digitale troviamo direttamente le note, in cui si rimanda a D’Annunzio, ad Alfonso d’Este, a Pasolini, a Mario Luzi o a Eugenio Montale, senza dimenticarci però degli Squallor o degli Uochi Toki
L’album sarà in vendita sui principali negozi digitali, mentre fino alla fine di marzo gli iscritti alla pagina Facebook avranno la possibilità di scaricarlo gratuitamente, anche se saranno disponibili soltanto venti copie al giorno. I più curiosi avranno la possibilità di scoprire altro sulla nascita del disco e sui musicisti che hanno collaborato, attraverso le interviste realizzate per il format I retroscena di Kalokagathia, mini-serie su YouTube.
Da studentessa del liceo classico l’espressione kalokagathìa (in lingua greca, καλοκαγαθία) mi è molto familiare, al punto tale che spunta un sorriso ogni volta che la sento nominare in maniera corretta: le professoresse di greco, epica e letteratura italiana ci tenevano tanto!
Il termine in questione indica l’ideale di perfezione umana secondo i Greci antichi: rappresenta la sostantivizzazione di una coppia d’aggettivi indicanti l’armonioso sviluppo della persona, καλὸς κἀγαθός, kalòs kagathòs, crasi di καλὸς καὶ ἀγαθός, kalòs kai agathòs, cioè “bello e buono” (quest’ultimo aggettivo va inteso non solo come “valoroso in guerra”, ma anche come “in possesso di tutte le virtù”). Un ep che fa riferimento quindi a valori decisamente alti ma che possiamo affermare che non deluderà le aspettative: il ragazzo “si sta facendo”, come si suol dire in gergo, ma è decisamente sulla retta via. » Chiara Colasanti
TW @lady_iron
1 aprile 2015
Tracklist di Kalokagathia
Affogarti nei fiori
Kalokagathia
Per dirti addio
Anche se
Nelle arti figurative entrambi siamo negati
facebook.com/martinbasile.it
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