Le Scimmie Astronauta vengono da Catania e dal 2011 stanno lavorando per farsi conoscere al grande pubblico.
Iniziano a distinguersi nella scena live indipendente italiana grazie alla partecipazione a diversi festival, tra cui: l’Heineken Jammin’ Festival, l’Arezzo Wave, l’i-TIM Tour, e suonando con artisti del calibro di Caparezza, Bloc Party, Motel Connection, Bugo, Max Gazzè, e tanti altri.
È online da qualche mese il video del singolo “Rock’n’Roll” e ci sono alcuni progetti che bollono in pentola: ne abbiamo parlato direttamente con loro.
Come mai la scelta di questo nome?
Le Scimmie Astronauta è il titolo di una canzone di Giorgio scritta diversi anni fa che stiamo riarrangiando e che proporremo probabilmente ai prossimi concerti. A Michele piaceva come suonava e ha proposto di usarlo come nome per la band che si era appena materializzata. Niente di più azzeccato, visto che il testo prende in giro la natura dell’uomo di voler andare sempre oltre se stesso, spesso contro tutto e tutti, rimanendo ai nostri occhi ancora molto primitivo spiritualmente ed evoluto solo tecnologicamente.
Cosa ci potete dire dell’album a cui state lavorando?
L’album sarà ricco di elementi diversi tra loro. I fili conduttori sono quasi sempre il rock inteso nel senso più fisico e sanguigno del termine e l’elettronica tesa a sperimentare nuove atmosfere e incastri.
Com’è nata l’idea del video di “Rock’n’Roll”?
Il video di R’n’R nasce dal testo. Abbiamo fantasticato sui personaggi, sulle storie non raccontate nella canzone, sulle situazioni che ci fanno pensare al R’n’R nella sua essenza. Michele è riuscito anche a procurare la targa Rock n Roll per l’auto condotta dalle protagoniste del video, e il cerchio si è chiuso!
– Sogni nel cassetto per il futuro a lungo termine, oltre che i progetti più a breve termine?
Al più presto ci piacerebbe iniziare ad arrangiare i brani direttamente in sala prove, a differenza di come ci siamo mossi finora. È una cosa che non abbiamo mai fatto e sicuramente ne sentiremo delle belle!! » Chiara Colasanti
TW @lady_iron
23 gennaio 2015
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