All’Home Festival quest’anno ho scoperto una band incredibile che ha coinvolto anche me che il veneto non lo mastico proprio benissimo: sono i Rumetera.
Chi sono i Rumatera e come vi descrivereste a chi ancora non vi conosce?
I Rumatera sono Bullo (chitarra e Voce) Gosso (basso e Voce) e Sciukka (Batteria) per il tour estivo 2016 si è aggiunta a noi la dolgissima Jen Razavi (chitarra e Voce) delle Bombpops entrata nella formazione grazie al nostro Talent Show “The italian dream” che abbiamo girato nell’inverno 2015 a Los Angeles. Siamo una band veneta che suona dal 2007. Il 90% del nostro repertorio sono canzoni cantate in dialetto veneto. Ci piace divertirci e divertire chi viene a vederci quindi cerchiamo di rendere ogni nostro spettacolo un’occasione per fare festa!
Come nascono le vostre canzoni in generale: c’è una routine creativa oppure ogni volta è diversa?
Di solito ognuno di noi porta un’idea di canzone più o meno strutturata e poi ci lavoriamo assieme, in sala prove e facendo dei provini di pre-produzione nello studio di Sciukka, il nostro batterista.
Quale sensazione vorreste che rimanesse a chi ascolta la vostra musica?
Dipende dalla canzone, in generale cerchiamo di trasmettere allegria e divertimento. Anche quando parliamo di cose un po’ più serie il nostro punto di vista ci porta sempre a trattare gli argomenti con molta ironia. Speriamo di lasciare un sorriso con le nostre canzoni.
Fonti di ispirazione e idoli incontrastati che hanno influenzato il vostro modo di rapportarsi alla musica?
Ci sono sicuramente tutte le band del punk americano come Green Day, Blink 182, Nofx, Rancid ma ma anche i tedeschi Die Atzen, gli AC/DC, la musica rap e anche il liscio!
Cosa amate maggiormente della dimensione live?
La cosa che ci piace di più del live è condividere con tante persone l’emozione del concerto. Quando saliamo sul palco mettiamo in gioco tutto di noi stessi immergendoci completamente nell’atmosfera del live e nelle emozioni che le canzoni muovono. Tutto questo si amplifica quando viene condiviso con tanta gente, la mente si ferma e ti senti attraversato da energia pura.
Sogni nel cassetto e speranze per il breve termine?
Ci piacerebbe andare a suonare in giro per l’Europa ed in America. Stiamo preparando delle canzoni assieme a Jen, la nostra chitarrista americana, che dovrebbero aprirci qualche strada in questo senso. Noi ci crediamo e incrociamo le dita!
Cosa cambiereste subito di voi e cosa non vorreste modificare mai e poi mai neppure sotto tortura?
Il nostro orientamento sessuale? no dai seriamente, credo che non potremmo mai smettere di fare quello che ci piace.
Come vi vedete da qui a 10 anni?
Felici e ricchissimi: magari! Felici comunque penso di si, siamo sempre molto attenti a fare quello che ci diverte e ci da gioia quindi ci stiamo già lavorando da un po’ alla felicità; ricchissimi non sarebbe male come cosa ma anche se non diventiamo ricchissimi ma solo ricchi va bene lo stesso.
La pagina Facebook dove rimanere aggiornati: facebook.com/rumatera» Chiara Colasanti
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13 novembre 2016
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