Ieri all’incontro a Palazzo Reale, per presentare la Mtv Music Week c’erano Filippo Del Corno, assessore alla cultura di Milano; Andrea Castellari, amministratore delegato di Viacom Italia, Medio Oriente e Turchia e Luca De Gennaro, Vice President, Talent and Music per Viacom.
Conferme, novità, ma soprattutto la volontà di mantenere viva la settimana della musica e non far sì che sia solo “una tantum”.
“Da molto tempo sognavamo di fare un festival diffuso: Milano ha un sacco di posti dove si fa musica, moltissimi artisti che gravitano attorno a Milano e nonostante sia una città dove si tiene la settimana del libro, del piano, della moda non c’era ancora la settimana della musica” ha detto Luca De Gennaro, che ha continuato spiegando il motivo per cui non tutti i concerti saranno gratuiti: “abbiamo rispetto del lavoro di chi produce spettacoli, per questo abbiamo scelto di non organizzare tutti eventi gratuiti.”
Moltissime delle attività in programma ruotano attorno alla Music Street, via Corsico, in zona Navigli, un luogo dove tutti i giorni, a qualsiasi ora, ci sarà musica.
Come vi avevamo detto già qualche giorno fa, non dimentichiamo “Club Mtv”, format importato dall’estero: 3 serate Club Mtv al Fabrique e i due grandi eventi di sabato e domenica.
Tutti i presenti si sono detti molto contenti che la location sia Piazza Duomo e anche il pubblico ha decisamente preso bene la notizia: sabato un concerto con Jack Jaselli, Santa Margaret (entrambi provenienti da Mtv New Generation e tutti milanesi); Ellie Goulding che si esibirà per la prima volta live in Italia; Marco Mengoni, fortemente voluto e per la cui presenza si sono convinti gli interlocutori americani (è la prima volta che un artista italiano partecipa ad un concerto come questo, “World Stage” firmato Mtv), alla vigilia del suo lancio internazionale e, per concludere in bellezza, i Duran Duran.
Domenica invece un altro evento, completamente diverso, a suon di rock ed elettronica: Martin Garrix e Afrojack che suoneranno in un orario non consono alle loro abitudini, visto che lo spettacolo inizia alle 20 (per rispetto dei ragazzi più giovani, amanti del genere, che il giorno dopo avranno scuola) e poi un mini concerto dei TwentyOnePilots, con i relativi collegamenti con gli EMA che si terranno in contemporanea ad Assago, a cui prenderanno parte anche Macklemore e Ryan Lewis per la gioia dei numerosissimi fan italiani che aspettavano ansiosi il ritorno del rapper.
La soddisfazione che si percepiva dalla voce dell’assessore alla cultura era palpabile: Milano si sta confermando a livello europeo come polo d’interesse non solo culturale ed economico, ma anche come città capace di ospitare grandi eventi a livello internazionale.
“Questi sei mesi di Expo ed Expo in città sono da considerare come un punto di partenza per quella che sarà la Milano del futuro.”
Noi non vediamo l’ora di assistere a questa trasformazione, ormai decisamente in atto, ma soprattutto di perderci il meno possibile di questa Music Week che si preannuncia davvero emozionante.
Per il programma completo: musicweek.mtv.it
» Chiara Colasanti
TW @lady_iron
15 ottobre 2015
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