Presentato nell’ottobre del 2012 all’Unsound Festival di Cracovia e successivamente nei più prestigiosi festival internazionali, “Music for Solaris” approda finalmente in Italia, venerdì 8 luglio al Teatro dei Rinnovati di Siena, dove aprirà l’edizione 2016 del Chigiana International Festival and Summer Academy.
Nato della collaborazione tra Ben Frost e Brian Eno, all’interno della “Mentor and Protégé Arts Initiative” della Rolex, Music for Solaris è stato scritto a quattro mani dallo stesso Frost e da Daníel Bjarnason nel 2011, in occasione del 50° anniversario della pubblicazione di “Solaris” di Stanisław Lem, testo che ispirò il capolavoro cinematografico di Andrej Tarkovskij. Music for Solaris è un chiaro omaggio al romanzo di Lem, ma ancor più alla celebre pellicola del cineasta russo: se la colonna sonora di Artemyev risulta completamente stravolta dal duo Frost-Bjarnason, le suggestive immagini del film di Tarkovskij rivivono, in un parallelo visivo con il processo di esecuzione musicale, attraverso il trattamento (di manipolazione e rielaborazione) di Brian Eno e Nick Robertson.
In concerto a Siena, Frost (chitarra elettrica e laptop) e Bjarnason (direzione e piano preparato), saranno accompagnati dall’Orchestra della Toscana, in una formazione di 26 elementi (24 archi più 2 percussionisti).
L’album che raccoglie le musiche composte da Ben Frost e Daníel Bjarnason è stato pubblicato nel 2012 – con il titolo semplicemente di Sólaris – da Bedroom Community, etichetta / collettivo islandese, fondato nel 2006 da Valgeir Sigurðsson, assieme a Nico Muhly e allo stesso Frost.
Conosciamo un po’ meglio i due compositori dietro questo spettacolo unico e imperdibile per gli appassionati.
Ben Frost è un compositore, musicista e produttore australiano di base a Reykjavík. Con all’attivo collaborazioni con artisti del calibro di Swans, Tim Hecker, Colin Stetson e Brian Eno, Ben Frost è uno dei più incredibili talenti e degli indiscussi protagonisti della scena elettronica contemporanea.
I suoi album By The Throat (Bedroom Community, 2009) e Aurora (Mute, 2014) sono stati inseriti da Pitchfork nella top 30 dei rispettivi anni di pubblicazione.
Daníel Bjarnason è un compositore, musicista e direttore islandese. Dotato di un particolarissimo stile, che potremmo definire “minimalista neoclassico”, si è guadagnato la stima di pubblico e critica internazionale, scrivendo pagine importantissime di musica classica contemporanea.
La sua versatilità come arrangiatore gli consente collaborazioni anche al di fuori dell’ambiente classico: Sigur Rós, múm, Efterklang, Valgeir Sigurðsson e Ben Frost, solo per citarne alcune.
Prevendite disponibili dal 15 maggio sul sitochigiana.it e sul circuito Ticketone.» red
Chiara Colasanti
TW @lady_iron
13 maggio 2016
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