La scissione all’interno dell’Udc rischia di assestare colpi durissimi al quadro politico siciliano. Su tutta l’Isola si stanno abbattendo i gruppi organizzati di entrambe le fazioni alla ricerca sfrenata di adesioni. I colpi di scena nell’area di centro non si faranno certo attendere. In provincia di Agrigento, potrebbero aderire il sindaco della città dei templi, Marco Zambuto, “anche cono ruoli di vertice”, dicono i ben informati. Per Zambuto si tratterebbe di un ritorno a casa, era segretario provinciale dei centristi quando decise di candidarsi a sindaco “al di sopra dei partiti”. Intanto, tutti i consiglieri comunali hanno aderito al movimento “Popolari per l’Italia di Domani”, di Saverio romano e Cuffaro, facendo di fatto scomparire l’Udc, dal quadro politico cittadino.
Tentato dall’Udc di Casini sarebbe anche Nuccio Cusumano, l’ex sentaroe Udeur, oggi dentro il Pd, dopo aver abbandonato Mastella, per votare la fiducia al Governo Prodi, nel giorno della sua caduta. Le voci sono insistenti, al punto che, nelle scorse settimane, ha dovuto smentire un suo addio al Pd ma ultimamente non ha nascosto che “il progetto di Casini lo considero interessante da parecchio tempo”.