L’immagine lascia poco all’immaginazione. Due gusci rotondi e croccanti di meringa alla mandorla, la circonferenza guarnita di increspatura e la base piatta, farciti con uno strato di marmellata o crema ganache morbida e profumata dalla consistenza vellutata e dai sapori delicati.
Si tratta del dolce preferito della regina Maria Antonietta, consumato nei più altolocati salotti parigini.
Oggi è il dolcetto “alla moda”, chic, raffinato, d’elite. Il regalo perfetto da fare alle amiche.
Il celebre macaron: delizia ed emblema di Ladurée, la “Louis Vuitton” della pasticceria.
La storia inizia nel 1862, quando Louis Ernest Ladurée apre una panetteria nel cuore di Parigi.
La moglie Jeanne pensa di fondere due attività tipiche cittadine: il caffè parigino e la pasticceria, inventando così una delle prime sale da tè della capitale. Un piccolo gioiello.
Pierre Desfontaines, cugino dei Ladurée, ha la geniale idea di unire due cupole di pasta, inserendo al loro interno una farcitura. Da allora la ricetta non è più cambiata.
Nel 1997 l’istituzione, rilevata dal gruppo Holder, viene portata alla ribalta internazionale. Missione compiuta con successo in tutto il mondo: da Parigi a Tokyo, passando per la Svizzera e il Principato di Monaco, fino all’Inghilterra, dove il lifestyle francese è visibile all’interno del più blasonato department store londinese, Harrods.
Oggi i negozi, sparsi in 23 paesi, sono 53, tre dei quali si trovano in Italia, due a Milano e uno a Roma.
Artefice delle creazioni è Philippe Andrieu, chef patissier della maison, che due volte l’anno, secondo il ritmo delle stagioni e come nelle collezioni di moda, crea nuovi sapori, dai tradizionali (banana, caffè, caramello, cioccolato, cocco, fragola, lampone, limone) ai più innovativi (marmite, tè verde matcha, petalo di rosa).
Ladurée ha sempre cercato un approccio delizioso agli occhi e al palato: nelle vetrine fanno bella mostra piramidi di invitanti macarons variopinti, in una varietà di accostamenti da invidia, e scatole di ogni misura e dai colori acquerello, col marchio scritto in corsivo dorato e decorate con fantasia, dal mondo incantato delle fiabe a quello giocoso e seducente delle principesse ottomane Yazbukey. All’interno un lungo bancone con file di prelibatezze ben in vista, pareti di nastri per confezioni regalo, candele, profumi, marmellate, caramelle, cioccolatini.
Un’atmosfera da favola, che consente un viaggio senza tempo nel gustoso mondo delle delizie Ladurée.
» Mariangela Gibaldo
29 ottobre 2013
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