PALERMO – Il Comune di Palermo ha speso 778 euro per acquistare un iPhone 4, l’ultimo modello della Apple, al sindaco Diego Cammarata. La determina di impegno di spesa, firmata dal capo di gabinetto Sergio Pollicita, è di fine ottobre. L’acquisto, secondo il braccio destro del primo cittadino, era urgente: “Per l’ottimizzazione delle attività istituzionali anche attraverso una migliore sincronizzazione dei dati”.Con un’altra determina di spesa l’ufficio del cerimoniale, guidato da Magda Di Liberto, vice capo di gabinetto di Cammarata, ha stanziato 28 mila euro per la “fornitura di piante ornamentali e addobbi floreali per i palazzi di rappresentanza del Comune e in occasione delle prossime festività religiose”. Nessuna gara, ma una trattativa privata affidata a un negozio di piante e fiori di viale Strasburgo.
Risponde a stretto giro e con una considerevole dose di ironia, il consigliere comunale dell’Idv, Salvatore Orlando “Io ho un telefonino cinese che ogni tanto non prende. Non capisco perché il Comune debba comprare l’Iphone 4 al sindaco e non a me. Voglio anch’io l’iPhone”.
“Il comune è in crisi – continua – non ci sono soldi neanche per comprare la carta igienica nelle scuole che chiudono o cadono a pezzi. La fila dei bimbi esclusi dagli asili nido è interminabile, ma il comune spende soldi per ‘un capriccio’ del Sindaco, considerato che ci sono ottimi smartphone anche a 150 euro e non a 778”.
“Non capsico poi – conclude – l’acquisto di piante per 28 mila euro a trattativa privata in un negozio specifico. Chi ha scelto quel negozio e perché proprio quello? – si chiede il consigliere Idv – Il settore ambiente e ville e giardini del Comune ha perfino un vivaio. Le piante non si potevano prendere da lì”? L’andazzo non cambia: – conclude Orlando (Idv) di peggio in….”.
