I-ART. Polo diffuso per le identità e l’arte contemporanea in Sicilia

I-ART. Polo diffuso per le identità e l’arte contemporanea in Sicilia

Presentato oggi a Catania il Festival I ART, cinque mesi di eventi gratuiti in tutta la Sicilia, dalle pendici dell’Etna in tournèe in tutta l’isola da maggio a settembre circa 120 spettacoli.
L’epicentro sarà Catania , comune capofila del progetto finanziato dall’UE,  ideato e diretto da I WORLD,  che si propone come nuovo movimento artistico e culturale che coinvolge artisti di tutte le categorie e discipline per sviluppare servizi culturali diretti alla divulgazione e fruizione dell’arte contemporanea in Sicilia. Gli eventi toccheranno anche le città di Palermo, Ragusa, Piazza Armerina, Gangi, Castelvetrano, Favignana, Enna, Modica, Misterbianco, Pozzallo, Troina, Castell’Umberto, Malfa, Buccheri, Ficarra, Sambuca di Sicilia, Pollina, Naro.
Nove le sezioni interessate: cinema, teatro, danza, musica, letteratura, grandi eventi, convegni, architettura e arte.
Con circa 120 eventi artistici multidisciplinari e gratuiti, il Festival I ART, in programma in Sicilia da maggio a settembre 2015, si configura come il più grande contenitore di spettacolo dell’anno.
Si inizia sabato 2 maggio con il concerto inaugurale sul palco di piazza Università a Catania, a partire dalle 19.30, si esibiranno esponenti di spicco della leva musicale siciliana fra cui Alfio Antico, Agricantus, Qbeta, Dounia e le Malmaritate.
Quella di I ART si configura come una grande officina creativa che nei prossimi mesi irradierà di energia positiva tutta l’isola.
Dall’11 al 16 maggio alle Ciminiere debutterà il “Sicily EST Festival”, rassegna cinematografica a cura di Entr’Acte con oltre 120 proiezioni tra film, lungometraggi, corti, videoclip e documentari, retrospettive su autori e registi, masterclass.
Quindi toccherà alla danza con la compagnia Scenario Pubblico di Roberto Zappalà , per la sezione danza l’8/6 a Scenario Pubblico assisteremo a Petra, mentre il 24 e 25/7 a piazza università sarà la volta di “Lava Bubbles” dal progetto “Nella città la danza”. L’operazione ideata da Roberto Zappalà intende “collocare il corpo dei danzatori nel corpo della città che accoglie la loro arte”.
A seguire la sezione musica del Festival I ART, che spazierà dal folk alla contemporanea, dai VJ al jazz, con la partecipazione di numerosi musicisti tra cui: Paolo Fresu, Francesco Cafiso, Danilo Rea, Mario Incudine, Lello Analfino.
Luglio e agosto, momento clou dell’estate siciliana, saranno scanditi dai grandi eventi progettati dall’Associazione Gesti, fra cui “Balconi in Cornice” a cura di Guglielmo Ferro, che sarà rappresentato a Malfa (Salina), Modica e Catania.
A seguire quelli del Teatro Potlach che propone “Paesaggi Contemporanei” a Palermo, Sambuca di Sicilia e Catania. Numerosi gli spettacoli di teatro, fra questi anche cartellone dedicato ai bambini al Castello Ursino e il festival degli artisti di strada con il Teatro del Fuoco. Spazio anche a poesia e reading letterari con una rassegna che prevede la partecipazione di ospiti internazionali,  performance, grandi installazioni urbane e una sezione legata all’architettura contemporanea, con convegni e mostre”. Tutti gli spettacoli avranno repliche in circa venti comuni siciliani.
“Con I ART – ha detto l’assessore Licandroa- la Direzione Cultura del Comune di Catania ha messo in atto la prima positiva sperimentazione di come in Sicilia si possa fare realmente una programmazione culturale integrata, incrociando cioè il know-how dell’ente pubblico, in campo amministrativo, con quello del privato che contribuisce in termini di creatività e proposte. Un approccio di sistema che, nella nostra regione, è forse uno dei pochissimi esempi di best practice fra pubblico e privato”.
Un complesso lavoro di squadra, I ART, che vede all’opera un team multidisciplinare che opera tra Catania e Palermo.
»Red 30 Aprile 2015

Per info:  www.i-art.it

 

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