“Il documentario ti sbatte in faccia la realtà. Non offre certezze, non consente che ci si rilassi sulla poltrona. Sollecita questioni, domande, curiosità” è questo l’intento del Festival dei Popoli, la rassegna Internazionale del Documentario, in programma a Firenze dal 30 novembre al 7 dicembre.
Giunto alla sua 54esima edizione, quest’anno apre con l’anteprima italiana di We Steal Secrets: the Story of Wikileaks di Alex Gibney, documentario sull’ascesa e caduta di Julian Assange.
Tutta italiana invece la storia In viaggio con Cecilia, sull’Ilva di Taranto e la Puglia di oggi visti attraverso gli occhi di Cecilia Mangini, la maggiore documentarista italiana, co-diretto insieme a Mariangela Barbanente.
Dal Profondo è il documentario di Valentina Pedicini, sulla realtà dei minatori del Sulcis, che ha appena ricevuto al Festival di Roma, il Premio Doc It – Prospettive Italia Doc, per il Migliore Documentario italiano.
In scaletta anche WIP – Work in Progress di Simona Risi, sulla realtà delle fabbriche in chiusura, sulle due storie parallele di operai, a Trapani e Latina, che si chiudono nelle aziende per protestare contro i licenziamenti.
In programma, l’evento speciale “Respect Women” con una serie di titoli che riportano l’attenzione sul tema della violenza sulle donne: apre, il 30 novembre, il cinese Mothers di Xu Huijing sul controllo delle nascite, così come stabilito dalle leggi della Repubblica Popolare Cinese.
Un evento da non perdere.
Per aggiornamenti sul programma e gli eventi collegati al Festival, seguire il sito ufficiale.
›› Redazione
27 novembre 2013
Comments are closed.