“Il 2017 sarà in linea con l’anno precedente per quanto riguarda la produzione vinicola, vale a dire superiore ai 50 milioni di ettolitri.” Lo dichiara il rieletto Presidente di Federvini, Sandro Boscaini.
“A impensierire semmai – continua Boscaini – sono subentrati elementi non previsti ma che non andranno a incidere su quest’anno bensì sul prossimo, come per esempio le escursioni climatiche e il “fattore Trump” che potrebbe colpire anche i nostri prodotti. Bisogna riconoscere che il quadro internazionale è più complesso dell’anno scorso perché si sentono voci che potrebbero portare più ostacoli per i casi internazionali, come quello che abbiamo sentito anche per gli Stati Uniti. In Russia non abbiamo avuto embargo col vino, però di fatto un embargo sul prodotto alimentare italiano ha fatto sì che ne risentisse anche il nostro settore.”
Pollice su per le bollicine, il prosecco in particolare, che sembra cavalcare un’onda molto positiva e riesce a far quadrare il bilancio. I vini ‘fermi’ invece sono letteralmente fermi, perché il mercato, oggi, non è più così brillante. » red
23 maggio 2017
Federvini: “2017 stabile, preoccupano Trump e clima”
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