Tra gli aperitivi apprezzati dai visitatori al Cluster BioMediterraneo all’Expo 2015 coordinato dalla Regione sicilina, lo Speakeasy, è animato con i vini di Donnafugata. La madrina Josè Rallo ha presentato i suoi vini, offrendo in degustazione il Lighea bianco e il passito Ben Ryè, accompagnati dai bacetti di Pantelleria ripieni di ricotta di pecora fresca e da deliziose bruschette preparate dal panettiere Vescera.
Nell’occasione, sorseggiando i vini in abbinamento ad alcuni prodotti tipici delle isole minori della Sicilia, si è parlaro della vite ad alberello diventata patrimonio dell’Umanità Unesco, del giardino pantesco donato da Donnafugata al FAI e del valore di una viticoltura che sposa l’essenza del territorio con i temi della sostenibilità e dell’eccellenza produttiva. Sono state proiettate delle foto scattate proprio a Pantelleria alla fine degli anni ’60 dall’architetto Renato Bazzoni, tra i fondatori del FAI; immagini che documentano un paesaggio di struggente bellezza che merita il massimo impegno perché continui ad essere salvaguardato.
José Rallo di Donnafugata è la prima madrina del Cluster BioMediterraneo, il padiglione tematico che vede la presenza della Sicilia, official partner dell’esposizione universale, e di 10 Paesi: Albania, Algeria, Egitto, Grecia, Libano, Malta, Montenegro, San Marino, Serbia, Tunisia.
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