Capperi raccolti freschi tra passeggiate in campagna e al mare.
Una passione che è nata in me sin dalla scoperta dei gusti più vicini alla natura.
I capperi fatti in casa, raccolti e poi lavorati non hanno lo stesso odore dei capperi che compro al supermercato; questi fatti da me inebriano e diffondono una fragranza di fresco acerbo nella cucina e in tutti i piatti.
Non so quanti come me amano raccoglierli ma, per quelli che lo vogliono fare, consiglio la raccolta da giugno a settembre nelle ore più fresche.
La pianta di capperi offre diversi sapori, i capperi, i tenerumi,i cucunci. Se portate con voi delle forbici ed un sacchettino, nel tempo di 15/20 min potrete raccoglierne un bel po’ (raccoglieteli con tutto il picciuolo).
I capperi possono essere preparati in diversi modi. » Alfonsina
via blog.giallozafferano.it/odoriesaporidisicilia
11 gennaio 2015
CAPPERI SOTT’ACETO
Ingredienti
1 kg di capperi;
1 l di aceto;
1 foglia di alloro;
100 gr di basilico;
sale q.b.
Lavare e scolare i capperi, cospargerli abbondantemente di sale e lasciarli macerare per due giorni. Trascorso tale tempo mettere a bollire l’aceto insieme ad alloro e basilico; farlo bollire per due minuti, quindi toglierlo dal fuoco. Mettere i capperi nel vaso unendo un po’ del sale versarvi sopra l’aceto tiepido e lasciarli raffreddare. Chiudere i vasi e conservare in luogo fresco e asciutto.
Prima di usare i capperi sott’aceto è consigliabile lavarli in acqua fredda per eliminare in parte il sapore aspro dell’aceto e servirli conditi con olio di oliva da soli o mescolati con qualche salsa appetitosa.
CAPPERI SOTTO SALE
Ingredienti
1 kg di capperi
2 kg di sale grosso
Se si colgono direttamente, badare di staccarli dalla pianta quando i boccioli non sono ancora aperti e con 2 millimetri di gambo. Lavarli, scolarli e metterli ad asciugare al sole per due ore circa. Mettere nel vaso uno strato di sale grosso e uno di capperi, poi uno di sale e così via fino a completare il vaso. Chiudere il vaso e conservare in luogo fresco e asciutto. Al momento di usarli, porli a bagno in abbondante acqua fredda, cambiandola più volte, perché perdano un po’ il sale. Fare attenzione a non salare troppo le vivande alle quali eventualmente si uniranno. Sono ottimi anche semplicemente conditi con olio di oliva e profumati con qualche scorzetta di arancia o di limone.
I capperi sotto sale servono per aromatizzare salse o altre preparazioni.
CAPPERI SOTT’OLIO
Ingredienti
1 kg di capperi;
Olio extravergine di oliva.
Metterli sott’olio è il modo più veloce e semplice. Per iniziare vi consiglio proprio questo.
Dopo la raccolta li metto sotto sale per alcuni giorni (minimo tre) in modo da far uscire un po’ di liquido amaro, li scolo e aggiungo del nuovo sale . Passato questo breve periodo li sciacquo sotto l’acqua del rubinetto, li faccio sgocciolare e li dispongo in barattoli di vetro con olio basilico ed origano, alcuni barattoli anche senza aromi. Visto che il peperoncino ha una caratteristica speciale di conservante naturale, uso metterne un po’ prima di chiudere il tappo.
Mettere i fiori di capperi in vasetti asciutti e coprire con olio extravergine di oliva chiudere e consumare dopo circa 20 giorni.
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