Mentre cresce l’attesa per i risultati, che saranno resi noti venerdì 12 maggio, arriva l’annuncio che sarà la Cina ad ospitare la prossima edizione del Concours Mondial de Bruxelles che si svolgerà nel distretto di Haidan, a Pechino.
La 25ª edizione del Concours Mondial de Bruxelles, che si svolgerà dall’11 al 13 maggio 2018, ha scelto, per la prima volta nella sua storia ventennale, un paese extraeuropeo. La decisione è stata annunciata durante la cerimonia di chiusura dell’edizione 2017, quando il sindaco di Valladolid, Oscar Puentes, ha solennemente consegnato il calice da vino ufficiale del Concours Mondial a Mingjie Chen, Vicesindaco del distretto di Haidian, a Pechino. Per festeggiare l’evento, i futuri ospiti hanno preparato un pranzo di gala accompagnato da vini cinesi, preceduto da un cocktail elaborato a base di superalcolici cinesi tipici, il baijiu, e liquori.
“La Cina è senza dubbio il paese in cui il settore vino si sviluppa più rapidamente in termini di produzione e di consumo”, ha commentato Baudouin Havaux, Presidente del Concours Mondial de Bruxelles. “La Cina è diventata la prima destinazione export di alcuni principali paesi produttori nel mondo. Numerose sono le organizzazioni professionali che vi si impiantano, aprendo uffici regionali e stabilendo reti commerciali. I tassi di crescita sono i più alti di qualsiasi altro mercato. Con 847.000 ettari di vigne, la Cina si situa ormai al secondo posto al mondo per superfici vitate[1] (la Spagna si posiziona al primo posto, la Francia al terzo). Il posto di primo piano che occupiamo tra le competizioni internazionali ci obbliga a sorvegliare da vicino le tendenze del mercato. Avendo osservato lo sviluppo dinamico del mercato cinese, abbiamo deciso che era giunto il momento di mirare a quest’attore maggiore”, ha concluso Baudouin Havaux.
Il Vicensindaco del distretto di Haidian, a Pechino, Mingie Che, ha sostenuto il Concorso sin dall’inizio delle negoziazioni, fa che vedevano la Cina tra i possibili paesi ospiti dell’evento. Gli organizzatori affermano che si tratterà della più grande degustazione mai organizzata in questo paese. Sarà la prima volta che un concorso di questa importanza si svolgerà in Asia. Facendo tappa in Cina, il Concorso permette ai partecipanti di scoprire il mercato vinicolo più dinamico del pianeta, aprendosi al tempo stesso a nuovi orizzonti culturali.
Nel 2017 il numero di campioni cinesi iscritti al CMB ha fatto un balzo del 112,5% rispetto al 2016 e del 250% dal 2015. Secondo l’Organizzazione internazionale della Vigna e del Vino (OIV), la superfice vitata cinese è in continua progressione (+17.000 ha tra il 2015 e il 2016), e questo paese continua a costituire “il principale polo di crescita del vitigno mondiale”[2]. La Cina è il quinto paese consumatore di vino a livello mondiale (dopo gli Stati Uniti, la Francia, l’Italia e la Germania), il 5° paese importatore di vino in termini di volume e il 4° in termini di valore (riducendo lo scarto con la Germania). La domanda interna cinese “ha contribuito maggiormente alla crescita degli scambi nel 2016”. » Francesco Lauricella
7 maggio 2017
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