Il weekend del 14, 15 e 16 novembre è stato uno dei più attesi da tutti gli amanti della letteratura di Milano e dintorni: il festival dell’editoria BookCity Milano ha letteralmente invaso ogni angolo della città con incontri, reading, eventi, conferenze e presentazioni di ogni tipo.
Letteratura, quindi, ma non solo: il binomio letteratura e musica è uno dei sodalizi più solidi di tutti i tempi e anche in questo contesto non potevano mancare degli eventi che ne suggellassero l’unione.
Dall’incontro “Buon Compleanno Rock’n’Roll” con Ezio Guaitamacchi, Ricky Gianco, Alberto Fortis, Fabio Treves, Patrizio Fariselli e Giorgio Thoeni; passando per “Parola di Beatles”, con Adele Pellegatta e Carmelo La Bionda, per arrivare a “Storie & Rock” con Massimo Cotto e Costantino Chinaski.
Ma non solo: incontri con Guccini, con Vecchioni, con Donatella Rettore, con le canzoni di Jannacci e con Paola Turci, solo per citarne alcuni, senza dimenticarci di Emis Killa e Baby K.
In questo weekend fitto di impegni e appuntamenti imperdibili, abbiamo preso parte a due incontri che ci hanno colpito a tal punto da evidenziarli nel ricco calendario della manifestazione:
“In diretta: Claudio Cecchetto & Friends”, con Claudio Cecchetto, Max Pezzali, Jovanotti in collegamento da New York e Luca De Gennaro, e “1954-2014: Sessant’anni di storia del rock (& pop)”, con DJ Ringo, Enzo Gentile, Alberto Tonti, Carlot-ta e Alberto Fortis.
Durante il primo incontro è stato confortante vedere come l’impostazione radio/televisiva di un personaggio come Cecchetto non cambia nemmeno quando si tratta della presentazione di un libro: il trailer del libro come sigla, i consigli per gli acquisti grazie a due video in cui Mazzoli e Bossari consigliavano la lettura del libro e il collegamento con Jovanotti che ci ha raggiunto grazie a Skype dallo studio dove sta lavorando al nuovo disco.
L’incontro, moderato da Luca De Gennaro, ha presentato a grandi linee quello che si può trovare nel libro, edito da Baldini & Castoldi, in cui Claudio Cecchetto racconta le sue esperienze raccolte in grandi linee tematiche, andando così a comporre il “Gioca Jouer” della sua vita.
Per quel che riguarda invece la seconda presentazione, in cui si è parlato dei sessant’anni del rock prendendo come spunto l’uscita dell’edizione di quest’anno del dizionario Zanichelli del Pop-Rock, appunto, coinvolgendo anche artisti che “passavano di là”, come Peppe Servillo degli Avion Travel, Ricky Gianco e Marco Ferradini.
Interessante l’accostamento di una artista emergente come Carlot-ta, che ha suonato due brani del suo nuovo album “Songs Of Mountain Stream” e di un artista come Alberto Fortis, ritornato sulle scene con “Do L’Anima”, di cui, anche lui, ha suonato due brani.
I pareri sull’industria musicale e sui diritti e doveri dell’artista contemporaneo sono stati discordanti per alcuni versi, concordi per altri: tra l’attacco di DJ Ringo contro Sanremo e di Ferradini contro X Factor si può dire che se ne sono sentite decisamente di belle.
Una cornice inusuale per parlare della situazione attuale del music business ma, come abbiamo già detto, la letteratura si presta ad accompagnare qualsiasi arte, quella musicale più che mai.
Occasioni ghiotte per tutti gli appassionati di una delle due espressioni artistiche o di entrambe, insomma, a cui dare appuntamento al prossimo anno. » Chiara Colasanti
TW @lady_iron
19 novembre 2014
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