Si è conclusa ieri la seconda edizione della rassegna Jazz&Classic promossa dallo Spazio Temenos, luogo di musica e di cultura nel centro storico di Agrigento. Grandi nomi si sono esibiti sul piccolo palco della suggestiva chiesa settecentesca di San Pietro.
Dopo le emozioni del primo concerto Jazz di Joyce Elaine Yuille insieme agli Urban Fabula e dopo la maestosa performance di Gilda Buttà, pianista di Ennio Morricone, ieri a chiudere la rassegna è stato Vito Giordano Quartet.
Il trombettista siciliano tra i più apprezzati jazzisti in ambito europeo si è esibito insieme ai musicisti Diego Spitaleri al piano, Giuseppe Costa al contrabbasso e Paolo Vicari alla batteria. A dare voce al quartetto è stata Carmen Avellone, cantante di formazione classica che ha trovato nel jazz la sua chiave espressiva.
Un concerto di altissimo livello, dinamico, con un repertorio tutto dedicato alla storia del Jazz. Da Nick La Rocca, precursore del genere, di origini siciliane, ai brani di Miles Davis, passando per gli standards come “Fever” e alcuni brani della Bossa Nova come “Samba de uma nota so” di Antônio Carlos Jobim. Non poteva mancare un omaggio a George Gershwin.
“Abbiamo portato in città musica di caratura internazionale ottenendo una risposta entusiasta da parte degli agrigentini e riuscendo ad abbracciare trasversalmente diversi generi di pubblico – ha dichiarato il direttore artistico della rassegna Osvaldo Lo Iacono – il nostro obiettivo era quello di creare fermento culturale e provare a dare un impulso al turismo artistico.”
Il direttore artistico Lo Iacono e Spazio Temenos stanno già lavorando alla terza edizione, ma non mancheranno appuntamenti estemporanei in attesa delle prossime rassegne musicali.» red
24 aprile 2017
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