Nella Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani e Paceco e nei territori dei comuni di Trapani, Erice, Buseto Palizzolo, Valderice e di Marsala, cresce l’AGLIO ROSSO DI NUBIA IGP. Terreni argillosi, sferzati dal vento salmastro che conferiscono caratteristiche uniche. La cultivar tradizionale rischiava l’estinzione ed è solo grazie all’istituzione del PRESIDIO Slow Food che i bulbi hanno trovato nuovo slancio per la commercializzazione. L’Allium sativum è una pianta erbacea perenne, appartenente alle Liliaceae, i bulbi della cultivar trapanese sono formati da 12 bulbilli (spicchi), dalle peculiari tuniche interne rosso porpora, la tunica esterna è bianca, sovrapponendosi, danno al bulbo il particolare colore screziato che si arricchisce di sfumature che virano dal rosso al rosato. La semina si effettua a febbraio e la raccolta inizia a giugno. Tutte le operazioni colturali vengono svolte a mano. La raccolta avviene durante le prime ore del giorno per preservare le sostanze aromatiche ed avere foglie inumidite della brina notturna per facilitare l’intrecciatura finale. Il “canestrino” formato da 4/5 bulbi, ha ricevuto il premio packaging, come confezione ecosostenibile ed eco-compatibile. L’olio essenziale dell’aglio rosso di Nubia è ricchissimo di allicina, ha un aroma molto più intenso rispetto alle varietà cinesi, sterilizzate ai raggi gamma, che si trovano in commercio. L’intensità aromatica aumenta con la liberazione dell’olio essenziale, più fine verrà tritato, maggiore sarà il potere aromatizzante. Ha rilevante azione antibatterica, antimicotica e ad alte dosi ha effetti ipotensivi.
La Violetta Candita
17 settembre 2013
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