EAT – L’assaggio che vi proponiamo è un vino bianco: il Vignavella dell’Azienda Agricola Milazzo di Campobello di Licata (Ag).
Si tratta di una vera e propria reliquia enologica. Il Vignavella viene, infatti, prodotto da un’uva bianca siciliana non identificata: probabilmente uno dei pochi vitigni autoctoni sopravvissuti all’epidemia di fillossera del diciannovesimo secolo. L’Azienda Milazzo è riuscita a prelevare degli innesti da vecchi ceppi e moltiplicarli sui propri terreni. Per questo motivo è classificato come “Vino da Tavola”. Che non si tratti di un vino ordinario lo si capisce subito, sia dal prezzo, da fascia alta che dai profumi e dai sapori che sprigiona. Un vino che non ha eguali per freschezza e armonia che sembra appartenere al passato dal quale proviene.
Abbiamo chiesto a Giuseppe Milazzo di spiegarci il perché della scelta di indicarlo come un vino da tavola. “Per diventare un grande vino – dice – non servono sigle, denominazioni o appellativi astratti ma poche cose concrete”.
“il segreto del Vignavella non sta nel vitigno ma nell’attenzione alla qualità che abbiamo riservato anche a questo prodotto – continua il titolare dell’azienda – anche per questo vino abbiamo scelto di puntare ad una bassa resa per ettaro (40q) e soprattutto, riserviamo alla pianta tanta cura, a partire dalla raccolta che avviene rigorosamente a mano”. Francesco Lauricella
Vignavella – bianco da tavola
Azienda Agricola G. Milazzo
Campobello di Licata
SCHEDA TECNICA
VITIGNI UTILIZZATI
Vecchia varietà siciliana non identificata, prelevata da vecchi ceppi, innestata e sviluppa in azienda, alla quale è stata assegnata la sigla aziendale cronologica interna V. 12
MORFOLOGIA TERRENO
Lieve pendenza su area collinare a dolce declivio
SISTEMA DI COLTIVAZIONE
Vigneti allevati a spalliera ed a tendone, con densità di coltura e resa controllata mediante diradamento dei grappoli all’inizio dell’invaiatura.
COMPOSIZIONE TERRENO
Struttura argillosa su matrice calcarea poco profonda.
TECNICA DI VINIFICAZIONE
Diraspatura dell’uva e pressatura molto soffice con pressa pneumatica a polmone centrale. Il mosto fermenta esclusivamente in vasi vinari di acciaio inox termocondizionati.
AFFINAMENTO
Circa otto mesi dopo la vendemmia il vino viene imbottigliato e rimane in cantina, a temperatura controllata, fino al momento della distribuzione che avviene non prima della fine di giugno dell’anno successivo alla vendemmia.
COLORE
Giallo Paglierino brillante, con riflessi dorati.
PROFUMO
Intensi e affascinanti per eleganza e notevole persistenza. Floreale con fruttato complesso che ricorda miele e un gradevole sentore di frutta con leggera sensazione di agrumi.
SAPORE
Impatto gustativo straordinario per struttura, complessità, morbidezza, eccezionale intensità e persistenza, in un equilibrio gustativo eccellente. Caldo, di buon corpo e armonico.
TENORE ALCOLICO
13,00-13,50% Vol. a seconda delle annate di produzione.
ABBINAMENTO AI CIBI
Si sposa egregiamente con piatti di pesce grasso e alla brace, ma la sua affascinante struttura consente abbinamenti con tutto.
TEMPERATURA DI SERVIZIO
Servire a 10 gradi o leggermente più fresco
DURATA
Circa quattro anni ed anche oltre se conservato in locali idonei ed a temperatura non superiore ai 12° C
Il nostro giudizio
Vignavella Bianco
Vino da Tavola – provenienza Sicilia
Vitigno V10 Milazzo
Annata non specificata: lotto 200
9
93/100
8 settembre 2012
Comments are closed.