Penne e tulipani

Sulla stampa ancora gli echi dei risultati delle primarie in Puglia. L’intervista di Romano Prodi su Repubblica che si chiede “chi comanda nel Pd?” riporta il Partito Democratico al clima precongressuale. Bersani rinnova la stima per il professore “Per Prodi ho affetto e rispetto inattaccabile, anche quando gli si attribuiscono cose su cui non sono d’accordo”. Sorprende quando dice che i “pugliesi non hanno capito” e rilancia la linea del congresso.
I giornali corrono a disegnare le galassie delle varie correnti e gli schieramenti in campo che si sono confrontati nella direzione di ieri, fra assenze, Veltroni, e silenzi “per non danneggiare la ditta”, Franceschini.
Vendola, glorificato da tutti, concede l’onore delle armi a D’Alema “è stato coraggioso, ci ha messo la faccia”. Curzio Maltese, che aveva pronosticato una sua vittoria facile ,continua il suo racconto dal tavoliere.

Boccia non le manda a dire e fa nomi e cognomi degli “sciacalli” che hanno sostenuto l’idea di una “coalizione ristretta senza l’Udc”.

Repubblica 
Int. a Romano Prodi – Prodi: “Ma chi comanda nel Pd?” di Massimo Giannini, a pag.1
Repubblica
Vendola: con me torna a vivere una sinistra che sa emozionare di Curzio Maltese, a pag. 7
Corriere della Sera
Bersani: la linea non cambia la minoranza va all’attacco di Monica Guerzoni, a pag. 6
Repubblica 
Riparte l’asse Veltroni – Franceschini “Impossibile l’alleanza stabile coi centristi” di Goffredo De Marchis, a pag.6
Stampa 
Int. a Nichi Vendola – Vendola apre all’Udc “Troviamo un’intesa sulle cose da fare” di Riccardo Barenghi, a pag.4
Corriere della Sera 
Int. a Francesco Boccia – Lo sfogo di Boccia: sciacalli contro di me, forse lascio  di Monica Guerzoni, a pag.7

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