È proprio vero che gli opposti si attraggono, è successo così per due territori: l’Alta Badia, sulle Dolomiti del Trentino Alto Adige, e l’isola di Salina, in un angolo magico di Sicilia, uniti da Care’s, la kermesse voluta dallo chef stellato Norbert Niederkofler e da Paolo Ferretti per ragionare di sostenibilità ed etica in cucina.
Care’s riunisce alcuni tra i più importanti protagonisti della ristorazione internazionale, qualificati produttori di vino ed esperti del settore dell’alimentazione. La manifestazione si tiene solitamente in inverno in Alto Adige, quest’anno però ci sarà una versione estiva dell’evento che verrà ospitato per la prima volta a Salina dal 21 al 24 maggio. Padroni di casa non potranno che essere i due chef Martina Caruso dell’Hotel Signum e Ludovico De Vivo del Capofaro Malvasia&Resort, ricambiando la visita fatta tra i monti lo scorso gennaio.
I due territori, infatti, tanto distanti tra loro soprattutto da un punto di vista geografico e climatico, presentano diversi punti in comune: la fatica nel restare in luoghi incantevoli ma periferici, la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche del luogo rispettandone la stagionalità; e poi ancora entrambi sono patrimonio Unesco, ricchi di Parchi e Riserve Naturali, senza tralasciare infine la connessione venutasi a creare tra persone, con Martina Caruso che è stata eletta proprio da Care’s lo scorso anno migliore Young Ethical Chef, ottenendo così la possibilità di lavorare per un mese presso i migliori ristoranti di Lima in Perù, guidata dallo chef Miguel Schiaffino.
Adesso arriva il momento di Salina: durante i quattro giorni di Care’s arriveranno nell’isola eoliana ben diciotto chef provenienti da tutto il mondo, insieme a giornalisti ed esperti del settore enogastronomico. Previsti diversi talk che avranno come tema principale la tutela dell’ambiente e del territorio, e poi masterclass di cucina, diversi eventi enogastronomici, ma anche attività sportive e culturali.
Un programma vasto e variegato, spalmato nelle quattro giornate, che permetterà di discutere di temi importanti in un contesto piacevole e molto interessante, ma anche di vivere tanti bei momenti ed esperienze positive.» Angela Amoroso
16 maggio 2017
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