Il Natale 2016 prende vita nel centro storico di Palermo. Da domani, giorno dell’Immacolata e sino all’8 gennaio, un mese intero di festeggiamenti per i 500 anni dalla prima edizione dell’Orlando furioso di Ariosto, che vide la luce nel 1516. Sarà quindi un Natale di pupi, ma anche di burattini, marionette e fantocci, che attraverso Mimmo e Giacomo Cuticchio racconteranno le storie ariostesche scegliendo due temi fondamentali: l’amore e l’avventura.
“Il Furioso è percorso da volute labirintiche – ha detto Mimmo Cuticchio – e possiede una geniale fantasia che si esprime attraverso ideali come la lealtà, nella vita civile come in combattimento. Le storie che narriamo riguardano tematiche contemporanee sulle quali si scontra e si confronta ogni giorno tutta l’umanità. Primo tra tutti il tema della guerra, tra cristiani e saraceni“.
Tra le grandi passioni di Cuticchio, Ariosto occupa di certo il primo posto. Lo ha celebrato in trasmissioni su Radio3 e ha contribuito alla grande mostra di Ferrara, che ha promosso la lettura integrale del poema. E non ha mai nascosto il grande puparo che i pupi, in particolar modo i personaggi di Ariosto, sono i suoi più fedeli compagni, gli amici di una vita trascorsa sulle tavole polverose del teatro. Anche a Palermo il progetto prevede incontri, letture, spettacoli che animeranno tutta la via di Cuticchio, via Bara all’Olivella e in più la prestigiosa sede di Palazzo Belmonte -Riso che ospiterà sia la mostra di Tania Giordano, collage dedicati ai “Furiosi innamorati”, sia alcuni spettacoli. Titolo della rassegna: “Il Palazzo incantato: le donne, i cavalier, l’armi e gli amori” e tutta la strada sarà allestita con luminarie, mentre ogni artigiano proporrà prodotti e manufatti ispirati al poema ariostesco.» red
7 dicembre 2016
Palermo, i Pupi e i 500 anni dell’Orlando Furioso
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