Panariello, Conti e Pieraccioni ricevono le chiavi di Firenze

Lunedì 14 novembre si è svolta a Palazzo Vecchio, a Firenze, la conferenza stampa dello spettacolo “Il Tour”del trio comico Panariello-Conti-Pieraccioni; grazie a Elena Bartolini, che ha presenziato per YesNews, possiamo raccontarvi quello che è successo.
Lo spettacolo “Il Tour” sta registrando un sold out dietro l’altro e proprio per questa ragione sono state aggiunte due ulteriori date il 6 e il 7 gennaio al Nelson Mandela Forum di Firenze (informazioni disponibili al link:fepgroup.it)
Sempre nel corso della conferenza si è svolto un altro momento importante: sono state conferite a Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni le chiavi della città di Firenze. Il sindaco del capoluogo toscano, Dario Nardella, ha donato le chiavi come ringraziamento per questi venti e più anni di comicità e allegria. Il trio infatti ha portato alto il nome di Firenze in Italia e nel mondo, nel campo del teatro, della tv e del cinema.
Le risate non sono mancate neanche in una situazione così solenne: Conti, Pieraccioni e Panariello hanno dimostrato ancora una volta – nel caso ce ne fosse stato il bisogno – che il loro è un trio molto affiatato e legato come i primi giorni.
Conti ha ringraziato i due amici con cui ha diviso gioie e dolori ricordando la gavetta fatto agli inizi degli anni ’90 nel capoluogo toscano. Panariello ha voluto ringraziare la città di Firenze che l’ha accolto con grande amore e affetto visto che – rispetto ai compagni del trio – lui è cresciuto in Versilia ed è fiorentino “d’adozione.” Pieraccioni infine ha sdrammatizzato il tutto dicendo che, con le chiavi della città appena acquisite, chiuderà alcune strade fiorentine per renderle pedonabili.
C’è stato tempo anche per un paio di domande e com’era ovvio i temi trattati sono quelli caldi del periodo: Sanremo e secondary ticketing, ovvero bagarinaggio online.
Per Sanremo sembra esclusa la possibilità di una conduzione a tre poiché sia Carlo Conti (“Il Festival mi serve per staccare un po’ da questi due poiché faremo ulteriori date insieme in primavera”) che Leonardo Pieraccioni (“Io ci vado solo se mi prendono come cantante, ma non mi vogliono”) hanno detto no alla possibilità. Verità o finzione finché non verranno chiusi i contratti?
F&P – organizzatore dello spettacolo – si è schierata apertamente contro il secondary ticketing e abbiamo chiesto al trio cosa ne pensasse del fenomeno. Panariello e Pieraccioni hanno chiosato alla domanda con una battuta. In fondo il loro mestiere è quello di far ridere; del bagarinaggio online se ne occuperanno le persone competenti. Inutile continuare a parlarne, c’è già chi lo sta facendo abbastanza.
Testo di Elena Bartolini, foto di Alessandro Toncelli.» Chiara Colasanti
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17 novembre luglio 2016