Presentata oggi a Roma la Guida ai Ristoranti 2017 del Gambero Rosso.
704 pagine, 2420 indirizzi, quasi 300 nuovi ingressi, 20 cartine, una per regione, con l’indicazione immediata del “meglio” di ognuna.
La guida assegna anche numerosi Premi Speciali, per delle categorie che intende segnalare e valorizza. Fra queste il premio Cuoco Emergente 2017 Gambero Rosso e Acqua Panna/San Pellegrino che è stato assegnato alla “giovane e talentuosa” Martina Caruso, così abbiamo scritto la prima volta che vi abbiamo parlato di lei, ma ormai, anche alla luce di questo premio, più che una promessa è un punto di riferimento per la cucina Mediterranea. Il ristorante dell’Hotel Signum di Salina è ormai diventato meta imprescindibile per appassionati ed addetti ai lavori che vogliono comprendere la cucina siciliana, del presente e del futuro, merito anche di una squadra affiatata capace di rendere la permanenze al Signum in un’esperienza ricca di sfumature e suggestioni di gusto.
Tra gli altri premi speciali segnaliamo la novità dell’anno per la nuova veste del D’O di Davide Oldani a Cornaredo (MI), a cui va anche un riconoscimento per il miglior rapporto qualità/prezzo; il Risotratore dell’anno è in provincia di Chieti, a Guardiagrele ed Peppino Tinari del Villa Maiella. Il premio per il miglior servizio di sala va a La Ciau del Tornavento (Treiso, CN) mentre quello per il servizio di sala in albergo allo Stua de Michil dell’Hotel La Perla (Corvara in Badia, BZ). Premio Miglior pane in tavola a Da Caino (Montemerano, GR); Pastry chef dell’anno è Andrea Tortora del St. Hubertus dell’Hotel Rosa Alpina (San Cassiano, BZ). Ben 21, inoltre, le tavole con il miglior rapporto qualità/prezzo, da Nord a Sud: sono posti dove la filiera corta e l’intelligente gestione dei menu consentono una politica dei prezzi molto vantaggiosa per i clienti.
Le Tre Forchette: la squadra dei migliori ristoranti d’Italia sono 29 (tre in più del 2016) con quattro nuovi ingressi, di cui due in Campania: I quattro passi a Massa Lumbrense (Napoli) con 90 punti e la Taverna Estia di Brusciano (Napoli) con 91 punti. Fra i nuovi ingressi l’Enoteca Pinchiorri di Firenze (91 punti). In Alto Adige, e precisamente a San Cassiano, in provincia di Bolzano la quarta new entry: La Siriola dell’Hotel Ciasa Salares (91 punti).
In testa alla classifica del Gambero Rosso lo chef numero uno al mondo Massimo Bottura dell’Osteria Francescana di Modena e Heinz Beck dell’Hotel Rome Cavalieri di Roma che raggiungono il punteggio di 95/100, ad un passo dalla perfezione.
Ad un punto da loro (94) Antonino Cannavacciuolo di Villa Crespi e lo storico Don Alfonso 1890. Gennaro Esposito de La Torre del Saracino è l’unico a raggiungere i 93 punti. Per trovare il primo siciliano bisognerà scendere ai 91 punti di Pino Cuttaia de La Madia di Licata, unico siciliano con Tre Forchette.
Fra i premi speciali, infine, il Premio Gambero Rosso e Franciacorta Animante Barone Pizzini
Gusto&salute “Quando la sostenibilità è forma e sostanza. Valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti attraverso una cucina naturale e sana, nel pieno rispetto della terra, dell’ambiente e dell’uomo” assegnato a Il Nerello del relais Monaci delle Terre Nere – Zafferana Etnea (Catania).
Infine, ampio spazio alle trattorie, i wine bar, le birrerie e gli etnici, i cui “campioni” sono indicati – rispettivamente – come Tre Gamberi – tra i quali spunta quest’anno Il Capanno (Spoleto, PG), Tre Bottiglie, Tre Boccali e Tre Mappamondi . Occhio più attento, poi, al fenomeno bistrot, formula contemporanea che spopola in molteplici varianti caratterizzate da fruizione informale e menu eclettici e moderni, quest’anno per la prima volta valutati con un simbolo apposito. Due i detentori del massimo riconoscimento, le Tre Cocotte: Donatella (Oviglio, AL), già Bistrot dell’anno nel 2016, e Lanzani Bottega & Bistrot (Brescia), “ex” Tre Bottiglie che a un bere vivace e di spessore ha affiancato una proposta culinaria di altrettanto interesse. » Francesco Lauricella
24 ottobre 2016
TRE FORCHETTE
Il punteggio è espresso in centesimi.
95
Osteria Francescana – Modena
La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri – Roma
94
Villa Crespi – Orta San Giulio [NO]
Don Alfonso 1890 – Sant’Agata sui Due Golfi [NA]
93
La Torre del Saracino – Vico Equense [NA]
92
Piazza Duomo – Alba [CN]
Dal Pescatore – Canneto sull’Oglio [MN
Seta del Mandarin Oriental Milano – Milano
Le Calandre – Rubano [PD]
Laite – Sappada [BL]
St. Hubertus dell’Hotel Rosa Alpina – San Cassiano/Sankt Kassian [BZ]
Lorenzo – Forte dei Marmi [LU]
Uliassi – Senigallia [AN]
Reale – Castel di Sangro [AQ]
91
Da Vittorio – Brusaporto [BG]
Ilario Vinciguerra Restaurant – Gallarate [VA]
Berton – Milano
La Siriola La Siriola dell’Hotel Ciasa Salares – San Cassiano/Sankt Kassian [BZ]
Enoteca Pinchiorri – Firenze
La Madonnina del Pescatore – Senigallia [AN]
Casa Vissani – Baschi [TR]
La Trota – Rivodutri [RI]
Taverna Estia – Brusciano [NA]
La Madia – Licata [AG]
90
Romano – Viareggio [LU]
Le Colline Ciociare – Acuto [FR]
Pascucci al Porticciolo – Fiumicino [RM]
Quattro Passi – Massa Lubrense [NA]
S’Apposentu di Casa Puddu – Siddi [VS]
TRE GAMBERI
Consorzio – Torino
La Brinca – Ne [GE]
La Madia – Brione [BS]
Caffè La Crepa – Isola Dovarese [CR]
Osteria del Treno – Milano
Osteria della Villetta dal 1900 – Palazzolo sull’Oglio [BS]
Pretzhof – Val di Vizze/Pfitsch [BZ]
Ai Cacciatori – Cavasso Nuovo [PN]
All’Osteria Bottega – Bologna
Antica Osteria del Mirasole con Locanda – San Giovanni in Persiceto [BO]
Il Capanno – Spoleto [PG]
Sora Maria e Arcangelo – Olevano Romano [RM]
Vecchia Marina – Roseto degli Abruzzi [TE]
Angiolina – Pisciotta [SA]
Antichi Sapori – Andria [BT]
La Locandiera – Bernalda [MT]
Tischi Toschi – Taormina [ME]
TRE BOTTIGLIE
Le Case della Saracca – Monforte d’Alba [CN]
Al Donizetti – Bergamo
Damini Macelleria & Affini – Arzignano [VI]
La Baita – Faenza [RA]
Enoteca Marcucci – Pietrasanta [LU]
Oste della Mal’ora – Terni
Del Gatto – Anzio [RM]
Roscioli – Roma
Trimani – Roma
Le Giare dell’Hotel Rondò – Bari
TRE BOCCALI
Casa Baladin – Piozzo [CN]
Open Baladin – Roma
TRE MAPPAMONDI
Iyo – Milano
Wicky’s Wicuisine Seafood – Milano
TRE COCOTTE
Donatella Bistrot – Oviglio [AL]
Lanzani Bottega & Bistrot – Brescia
Miglior qualità/prezzo
La Clusaz – Gignod [AO]
Da Fausto – Cavatore [AL]
La Coccinella – Serravalle Langhe [CN]
D’O – Cornaredo [MI]
La Piazzetta – Montevecchia [LC]
Hidalgo – Postal/Burgstall [BZ]
La Torre – Spilimbergo [PN]
Vite – Coriano [RN]
Quel Fantastico Giovedì – Ferrara
Mocajo – Guardistallo [PI]
Il Tiglio – Montemonaco [AP]
L’Officina – Perugia
Satricvum – Latina
Zunica 1880 – Civitella del Tronto [TE]
L’Elfo – Capracotta [IS]
Il Papavero – Eboli [SA]
Megaron – Paternopoli [AV]
Il Foro dei Baroni – Puglianello [BN]
La Bul – Bari
La Strega – Palagianello [TA]
Locanda dei Buoni e dei Cattivi – Cagliari
La novità dell’anno D’O – Cornaredo (MI)
Il bistrot dell’anno Al Carroponte – Bergamo
Miglior servizio di sala La Ciau del Tornavento – Treiso (TN)
Miglior servizio di sala in albergo La Stua de Michil dell’Hotel La Perla – Corvara in Badia (BZ)
Il pastry chef dell’anno Andrea Tortora – St. Hubertus dell’Hotel Rosa Alpina – San Cassiano (BZ)
Il ristoratore dell’anno Peppino Tinari – Villa Maiella – Guardiagrele (CH)
PREMI SPECIALI
Premio Gambero Rosso e Franciacorta Animante Barone Pizzini
Gusto&salute
“Quando la sostenibilità è forma e sostanza. Valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti attraverso una cucina naturale e sana, nel pieno rispetto della terra, dell’ambiente e dell’uomo”
La Grande Limonaia del Lefay Resort – Gargnano (BS)
Le Regard de La Réserve – Caramanico Terme (PE)
Il Nerello del relais Monaci delle Terre Nere – Zafferana Etnea (CT)
Premio Cuoco Emergente 2017 Gambero Rosso e Acqua Panna/San Pellegrino
Martina Caruso | Signum – Salina (ME)
Premio Gambero Rosso e IBeer – Ristorante con la miglior proposta di abbinamento cibo/birra
Il Granchio – Terracina (LT)
Premio Gambero Rosso e Sella&Mosca – I 10 migliori menu di pesce dell’anno
Ma. Ri. Na. – Olgiate Olona (VA)
Antica Osteria da Cera – Campagna Lupia (VE)
Margherita – Mira (VE)
Lorenzo – Forte dei Marmi (LU)
La Pineta – Bibbona (LI)
Romano – Viareggio (LU)
Pascucci al Porticciolo – Fiumicino (RM)
La Rosetta – Roma
Da Tuccino – Polignano a Mare (BA)
Rada Restaurant – Positano (NA)
Premio Gambero Rosso e Consorzio MelaPiù – Miglior dessert alla frutta
Mela verde, pompelmo e cannella
Valeria Piccini | Da Caino | Montemerano (GR)
Premio Gambero Rosso e Pastificio dei Campi – Ristorante con la miglior proposta di piatti di pasta
Essenza – Milano
Premio Gambero Rosso e Nuova Castelli – Ristorante che valorizza i grandi prodotti caseari Dop italiani
Massimo Camia – La Morra (CN)
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