Matteo Markus Bok ha dodici anni e ha le idee ben chiare su quello che vuole sia il suo futuro. È l’unico italiano (su 15.000 candidati) ad aver avuto accesso alle blind auditions dell’edizione tedesca di The Voice Kids e ha avuto la possibilità di seguire il richiamo del suo talento sui palchi dei teatri dove ha lavorato in diversi allestimenti di musical, tra cui anche “Priscilla”.
Chi è Matteo Markus Bok e come ti descriveresti a chi ancora non ha sentito la tua musica?
Matteo Markus Bok è un ragazzo come tanti altri che sta esprimendo con la musica e le parole delle canzoni che scrive ciò che sente, i propri sogni e le proprie passioni…e che, prima di tutto, si diverte!
Ho letto che sei anche cantautore: sei giovanissimo, ma già con le idee chiare: come nascono le tue canzoni?
Le mie canzoni nascono nella quotidianità, in modo inaspettato mi viene voglia di fermare l’attimo che vivo e descriverlo. Poi provo a canticchiare ciò che ho scritto con la chitarra e voilà, esce una canzone!
Cosa ci puoi raccontare della tua esperienza nel programma English Lessons, su Disney English Channel?
Quest’esperienza è diversa, molto impegnativa perchè si sta in studio giornate intere per registrare, alla fine però, grazie a questo, si crea un bel rapporto tra tutti i ragazzi protagonisti del programma. Inoltre, trovo che la trasmissione sia davvero interessante per i piccoli che così imparano l’inglese divertendosi!
Speranze per il futuro a lungo termine e sogni/progetti per il futuro più a “breve scadenza”?
Per il futuro il mio sogno è di diventare un performer o un cantautore il più completo possibile e che possa far conoscere la propria musica e la propria arte a molte persone, magari riempiendo uno stadio: penso che questo sia il lavoro più bello del mondo!
Progetti a breve scadenza….ovviamente arriverà il più in là possibile con The Voice Kids e poter pubblicare il mio primo album!
Ecco la pagina Facebook dove potrete scoprire di più a proposito del suo percorso artistico facebook.com/matteomarkusbok » Chiara Colasanti
TW @lady_iron
6 febbraio 2016
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