Il 23 gennaio sono suonate tantissime sveglie in numerosissime piazze italiane, ma perché è ora di svegliarsi?
In Italia è arrivato il momento di svegliarsi e dimostrare di essere civili facendo un primo importante passo avanti verso l’uguaglianza.
Le unioni civili sono state introdotte in 27 paesi europei e in 13 nel mondo. L’Italia è uno tra i pochissimi paesi dell’Unione Europea a non avere nessuna legge per le coppie dello stesso sesso. Gli altri paesi europei che come l’Italia non hanno ancora introdotto alcuna legge sulle Unioni Civili sono: Bulgaria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Slovacchia.
La Danimarca nel 2014 ha festeggiato i 25 anni dalla prima legge sulle unioni civili tra persone dello stesso sesso, mentre in Spagna la legge sul matrimonio egualitario ha già compiuto 10 anni.
21 paesi nel mondo hanno già adottato la piena uguaglianza di diritti civili tra cittadini etero e omosessuali riconoscendo il diritto al matrimonio per tutte le coppie.
Questa lista si allunga ogni giorno: non si tratta di togliere niente a nessuno, ma solo di aggiungere un diritto che migliora la vita di tutti perchè un paese che dà uguali diritti e doveri per tutti è un paese migliore per tutti.
Di cosa parliamo quando parliamo di CondividiLove?
CondividiLove si distingue per non essere un’associazione ma un progetto di comunicazione sociale che fa leva sui meccanismi di condivisione dei social media per portare avanti la rivendicazione di pari diritti per le coppie di ogni orientamento sessuale. È un progetto di attivisti che credono che il cambiamento in un paese come l’Italia non piò che partire dal basso, con tutti i mezzi di cui dispone. Il primo, mai come oggi, è la condivisione.
Per questo, dal giorno della sua nascita nel luglio 2012, CondividiLove ha sempre collaborato con molte delle tra le principali realtà associative LGBT italiane, offrendo il proprio impegno nell’ambito della comunicazione per favorire così la nascita di iniziative unitarie d’impatto nazionale come la campagna dell’Onda Pride 2015 #HumanPride e ponendosi tra i primi promotori della formazione di una coalizione nazionale per il matrimonio egualitario, con cui ha portato avanti la campagna #LoStessoSì e l’attuale mobilitazione #SvegliatItalia.
Nel 2013 e 2014, Lush ha lanciato l’iniziativa #SignOfLove per denunciare la disugaglianza esistente in tutto il mondo per quanto riguarda i diritti delle persone LGBT.
Nel 2015 ha proseguito la lotta per l’ugugalianza promuovendo con AllOut la campagna mondiale #GayIsOk, che ha generato la più grande conversazione online mai avvenuta sul tema e che ha permesso di istituire il fondo Love Fund (€378.000 devoluti a supporto di gruppi LGBT nel mondo).
Nel 2016 Lush Italia continua la propria battaglia supportando CondividiLove e la campagna #SvegliatItalia per mobilitare i cittadini e lanciare un appello all’opinione pubblica e politica. Rinnova il proprio impegno per l’ugaglianza perché anche l’Italia possa essere definita un paese civile.
La campagna #SvegliatItalia è una campagna ideata da CondividiLove in collaborazione con Angelo Cruciani per tutte le associazioni LGBT organizzatrici e aderenti alla mobilitazione del 23 Gennaio.
Si tratta di una campagna di comunicazione open-source e unbranded che si distingue per lo spirito di condivisione: aperta e a disposizione di qualunque associazione o di chiunque voglia utilizzarla. Una campagna per unire tutti coloro che credono fermamente nell’uguaglianza dei diritti e non temono di lottare per ottenerne il pieno riconoscimento.
Alessandro Commisso (@alecommy) di Lush Cosmetics commenta: “Lo scorso ottobre il Financial Times mi ha inserito al numero 14 dei futuri leader LGBT a livello mondiale. Su 30, ero l’unico Italiano presente in classifica. Un grande onore, ma anche un’occasione unica per lanciare un appello al nostro Presidente del Consiglio e ad altri politici, per capire che cosa avremmo potuto fare insieme per creare un’Italia migliore.
La domanda è rimasta inascoltata ma noi non ci siamo arresi. Oggi più che mai crediamo sia scattata l’ora per svegliare il nostro Paese e renderlo finalmente civile. Ci uniamo con orgoglio e supportiamo con entusiasmo la campagna dei ragazzi di CondividiLove perchè la rivoluzione non può che partire da persone convinte che l’uguaglianza non sia un’opzione ma un diritto di tutti.”
I ragazzi di CondividiLove (@condividilove) aggiungono:
“Abbiamo sviluppato la campagna di comunicazione #SvegliatItalia (in collaborazione con Angelo Cruciani) mettendola a disposizione delle associazioni o di chiunque volesse utilizzarla, perché pensiamo che mai come ora in Italia tutte le persone dalla mente aperta debbano stare unite. Non possiamo più permetterci di trattare l’argomento dei diritti per le coppie LGBT e dei loro figli come un fatto personale. Non è il momento, se mai lo è stato, di essere più o meno d’accordo, contro o a favore, convinti o indecisi su come qualcun altro dovrebbe vivere la propria vita. In Italia è ora di essere prima di tutto qualcos’altro, davvero e fino in fondo: civili. Siamo fieri di poter contare sul supporto di Lush che ha deciso di proseguire la sua battaglia per i diritti LGBT, appoggiando incondizionatamente la nostra campagna per l’amore e l’uguaglianza.”
Per maggiori informazioni sulla campagna: www.svegliatitalia.it, www.condividilove.com, www.lush.it/svegliatitalia » Chiara Colasanti
TW @lady_iron
27 gennaio 2016
Comments are closed.