Esistono varie ricette per realizzare la bagna cauda, a libera interpretazione del singolo cuoco, o secondo tradizioni familiari, tramandate di madre in figlia, di generazione in generazione.
Vi proponiamo quella che l’Accademia Italiana della Cucina ha depositato e registrato il 7 febbraio 2005, dopo aver effettuato numerosi assaggi alla ricerca della ricetta la affidabile e riproducibile.
Questa ricetta è stata utilizzata in occasione del Bagna Cauda Day che si è tenuto venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 novembre.
Fonte: bagnacaudaday.it
Bagna Cauda
Ingredienti per 12 persone
12 teste d’aglio
6 bicchieri da vino di olio d’oliva e, se possibile un bicchierino di olio di noci
6 ettogrammi di acciughe rosse di Spagna
Tagliare a fettine gli spicchi d’aglio, precedentemente svestiti e privati del germoglio. Porre l’aglio in un tegame di coccio con un bicchiere d’olio e iniziare la cottura a fuoco bassissimo, rimescolando con il cucchiaio di legno e avendo cura che non prenda colore.
Aggiungere poi le acciughe dissalate e diliscate, rimestandole delicatamente. Coprire con il restante olio e portare l’intingolo a cottura a fuoco lento per una mezz’oretta, badando che la bagna non frigga.
Al termine della cottura si potrà aggiungere, se piace un sapore più morbido, un pezzetto di burro freschissimo.
Versare la bagna negli appositi “fujot” (forellini di coccio) e accompagnarla con delle verdure.
Si può scegliere fra verdure crude: cardi gobbi di Nizza, topinanbours, cuori di cavolo bianco, indivia e scarola, peperoni di Motta freschi e sotto graspa, cipollotti inquartati ed immersi nel vino barbera crudo; oppure verdure cotte: barbabietole rosse, patate lesse, cipolle al forno, zucca fritta, peperoni arrostiti.
É tradizione raccogliere alla fine lo “spesso della bagna” strapazzandovi dentro un uovo.
» red
18 novembre 2015
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