Dalla paleodieta fino alla dieta a base di gelato o ananas. Il mondo delle diete fai da te è ogni giorno più ricco e in Italia conosce un vero boom. Il 77% degli uomini e l’83% delle donne si vede sovrappeso e uno su tre ricorre alle diete per perdere peso. Ma il rischio di effetti collaterali, fisici e psicologici, è alto. Lo ha sottolineato Barbara Paolini, vicesegretario dell’Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica (Adi), nel corso dell’incontro organizzato oggi sul tema dal Ministero della Salute presso lo Spazio Donna di Expo.
”Le donne sono quelle che più spesso ricorrono alle diete fai da te, e internet – ha spiegato l’esperta – non aiuta. Basta digitare su Google dieta fai da te ed escono più di 600mila risultati, con soluzioni che ti fanno scegliere quanti chili perdere a settimana e anche in che parte del corpo”. Ma i danni per la salute possono essere importanti, soprattutto negli adolescenti, che hanno bisogni nutritivi diversi da quelli degli adulti, visto che sono ancora in crescita, viene spiegato in una nota dell’Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica (Adi). “Queste diete – ha aggiunto la Paolini – possono danneggiare gli organi, perché si ha un abbassamento energetico. Inoltre fanno sentire più fame perché si ha un calo glucidico, mentre la restrizione di zuccheri e carboidrati fa calare l’ormone della serotonina rendendo più irritabili, stanchi e depressi. Il risultato è che si sente di più il bisogno di cibi dolci e a volte si può perdere il controllo. La dieta è una terapia – ha concluso Barbara Paolini – e come tale va prescritta dallo specialista”.» red
1 ottobre 2015
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