Agroalimentare, start up in vetrina per ‘Vivaio Italia’ all’Expo

Agroalimentare, start up in vetrina per ‘Vivaio Italia’ all’Expo

Le etichette dei vini diventano sempre più intelligenti e hi-tech, offendo in modo immediato, tramite l’uso di smartphone e tablet, informazioni multimediali sui vini, tra cui la garanzia di autenticità. Ma anche servizi personalizzati oltre alla possibilità degli acquisti online.

L’innovazione nel campo agroalimentare è in vetrina nello spazio del ministero delle Politiche agricole, ambientali e forestali a Expo 2015 nell’ambito del progetto “Vivaio delle idee” realizzato con Padiglione Italia. Nello spazio, a turno, vengono presentati i progetti delle start up che hanno partecipato al concorso internazionale lanciato prima dell’Esposizione universale che ha raccolto oltre 300 progetti di start up e università da tutta Italia.

Spazio anche all’agricoltura urbana con Robonica la start up che permette di coltivare pure in appartamento. Il giardino del futuro sarà come un piccolo orto all’interno di una struttura tecnologica esagonale. Le giovani imprese si presentano a Expo 2015 anche per portare avanti il loro business e comunicare i progetti agli investitori, sono presenti tra gli altri Key Capital, Xandas New Media Ventures, dPixel, Intesa San Paolo, PoliHub, SpeedMiUp.

»31 luglio 2015


Comments are closed.