Dal 30 luglio al 1 agosto uno dei posti più suggestivi e storicamente più affascinanti di tutta l’Isola sarda diventa protagonista assoluto della scena, ospitando l’Abbabula Festival.
Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Barbara Vargiu, direttore artistico del festival e della cooperativa Le Ragazze Terribili che definisce così l’edizione di quest’anno: “grandi nomi, tre produzioni originali in cartellone e la forte presenza di artisti sardi: un percorso di crescita comune, un’edizione del festival da vivere e scoprire fra musica, parole e luoghi carichi di suggestioni”.
Come è nato l’Abbabula Festival e quali sono state le evoluzioni nel corso delle passate edizioni?
“Nasciamo nel 1996, mancano alcuni edizioni perché, in sintonia con il nome del festival, “Abbabula” che in sardo è la contrazione della frase “acqua alla gola” in sardo, alcuni anni abbiamo dovuto rinunciare al festival. Nasce come il tentativo di parte nostra di mettere a regime, con un evento forte che ci caratterizzasse, l’attività che già svolgevamo dal 1988. Siamo un organismo al femminile dal 1988, ci strutturiamo subito come associazione culturale e dal 2005 siamo una cooperativa a tutti gli effetti, diventando a tutti gli effetti un’impresa culturale. Il contenitore “Abbabula” si è modificato tantissimo nel corso del tempo: è nato come un evento di un paio di giornate che si svolgevano in città, pian piano si è sviluppato un format che si è rafforzato dal 2005, più o meno, con appuntamenti nelle piazze cittadine con una sinergia di obiettivi per quello che riguarda la volontà di rilanciare il centro storico, con delle piazze restituite alla città con una nuova veste. A quel punto era importante farle diventare usufruibili dal pubblico! Si arriva poi così all’evoluzione di quest’anno che ci vede invece cambiare completamente la location: ci siamo spostate all’altare preistorico di Monte d’Accoddi, un’area molto affascinante! Per chi ama questi luoghi, questo sito nuragico ha una fascinazione decisamente forte! Per noi questa è la sfida più grande: un cambiamento del genere lo colloca proprio nel cuore della nostra storia, questo ci dà energie e miscela speranze e paure! Abbiamo fatto un’anteprima del festival a nuraghe Santu Antine, un nuraghe tra i più belli che abbiamo in Sardegna: abbiamo presentato due spettacoli, prima il concerto di un artista sassarese che abbiamo chiamato “Musiche per tramonti”, un set al tramonto davvero di una bellezza incredibile! Per una qualche congiuntura astrale c’è stato un tramonto che ha lasciato tutti a bocca aperta: hai presente quando ci sono quelle nuvolette che rifrangono la luce del tramonto? Uno scenario da film! Abbiamo presentato poi la produzione che ci sta dando maggiori soddisfazioni che è “#KOI Cantando – Danzavamo”, una forma di danza-teatro che sta raccogliendo consensi in giro per l’Isola, ma non solo!” » Chiara Colasanti
TW @lady_iron
28 luglio 2015
Programma degli eventi
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2015 – SASSARI
Ore 20:00 Monte d’Accoddi #KOI Cantando – Danzavamo (Sardegna)
Produzione originale Abbabula
Ore 20:40 Monte d’Accoddi Matteo Sau (Sardegna)
Ore 21:15 Monte d’Accoddi Nasodoble (Sardegna)
Ore 22:15 Monte d’Accoddi BRUNORI SAS (Calabria)
“Brunori SRL: Una società a responsabilità limitata”
Ore 00:00 Monte d’Accoddi Arrogalla (Sardegna)
VENERDÌ 31 LUGLIO 2015 – SASSARI
Ore 20:00 Monte d’Accoddi River of Gennargentu (Sardegna)
Ore 20:30 Monte d’Accoddi FARIS AMINE (Algeria/Italia)
“Dal Sahara al Mississippi – Tuareg Blues”
Ore 21:30 Monte d’Accoddi Apollo Beat (Sardegna)
Ore 22:30 Monte d’Accoddi BABA SISSOKO (Mali/Italia)
“Three Gees”
Ore 00:00 Monte d’Accoddi Matteo Gazzolo e Eugenio Caria (Sardegna)
in “AllaLuna”
SABATO 1 AGOSTO 2015 – SASSARI
Ore 20:00 Monte d’Accoddi Luigi Frassetto Quartet (Sardegna)
“Musiche per Tramonti”
Produzione originale Abbabula
Ore 20:30 Monte d’Accoddi Claudia Aru (Sardegna)
“A giru giru tour 2015”
Ore 21:30 Monte d’Accoddi ALESSANDRO MANNARINO (Lazio)
“Corde 2015”
Ore 23:30 Monte d’Accoddi Mowman (Sardegna)
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