“E’ questa la Sicilia che sceglie la qualità e che riesce quindi a rappresentare bene l’Isola nel mondo”. Così l’assessore regionale alle Politiche agricole, Nino Caleca, ha commentato con soddisfazione l’assegnazione ben cinque Gran Medaglia d’Oro alla Sicilia al Concours Mondial de Bruxelles 2015.
La Sicilia quest’anno, dopo il riconfermato successo al Vinitaly 2015, è stata la regione italiana che ha avuto il maggior numero di questo massimo riconoscimento al “campionato mondiale del vino”, che si è svolto nei giorni scorsi a Jesolo con tre giorni di degustazioni che hanno visto impegnati i componenti di 55 commissioni che hanno degustato oltre 8.000 campioni di vino provenienti da cinquanta Paesi del mondo. “Abbiamo inteso ora – ha sottolineato l’esponente della Giunta Crocetta a margine della premiazione della eccellenze enologiche siciliane – che dobbiamo valorizzare queste realtà e ringraziarle per la loro opera quotidiana”.
Ecco quali sono le cinque etichette siciliane che hanno ricevuto la Gran Medaglia d’Oro: Duca di Montalbo 2002 e Duca di Montalbo 2004 dell’Azienda Agricola Milazzo, Scialo 2012 della Cva Canicattì, Kaid Syrah, Alessandro di Camporeale, Pietra Sacra Rosso Riserva 2008 – Fazio Casa vinicola di Erice.
“Non può che farci piacere e riempirci di orgoglio questo risultato. Siamo sempre – ha aggiunto il commissario straordinario dell’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio, Nino Di Giacomo – dalla parte della Sicilia del vino di qualità e queste vittorie testimoniano la valenza di un territorio e dei suoi produttori”.
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