I New Found Glory sono una band punk rock italiana con quasi vent’anni di carriera alle spalle e uno di quei curriculum da far impallidire chiunque e far sognare ad occhi aperte le band emergenti che vorrebbero avere un percorso come il loro. Il 6 dicembre eravamo presenti al loro concerto al Tunnel a Milano e alla signing session al Treesse di via Torino: il loro rapporto con i fan è davvero incredibile e la prova tangibile è arrivata quando il palco è stato letteralmente occupato a tal punto che sono dovuti andare a suonare nelle quinte laterali, esclusa la batteria, ovviamente. Abbiamo avuto la possibilità di scambiare quattro chiacchiere con loro, parlando dei loro gusti personali, della loro carriera e dei loro fan italiani.
Come descrivereste la vostra musica a qualcuno che non ha mai ascoltato le vostre canzoni?
Jordan: La descriverei come molto energica; a livello di testi poi, scriviamo delle esperienze umane, quindi, qualsiasi cosa tu stia vivendo, noi le stiamo vivendo sulla nostra pelle e ci scriviamo su!
Cyrus: È divertente; penso che se ci vedeste durante un concerto capireste che tutti amano la nostra musica e ci divertiamo davvero molto durante i concerti!
Cosa pensate dell’Italia e dei vostri fan italiani?
Jordan: Penso che I nostri fan italiani siano spettacolari!
Cyrus: Sono meravigliosi! Qui c’è il nostro fan club NFG Italia, che è davvero incredibile!
Jordan: Penso sia l’unico fan club in Europa!
Cyrus: Penso in Francia ce ne sia un altro, ma NFG Italia è davvero splendido! L’Italia stessa è una terra estremamente bella! Mi auguro, come band, di riuscire ad andare in più città, perché penso di essere stati solo a Milano e Bologna… non abbiamo mai suonato a Roma! Ci sono così tante belle città in Italia che spero di avere l’opportunità di conoscerne qualcuna in più… c’è così tanta storia qui!
Jordan: So che alcune persone sono venute da Genova, è abbastanza lontana…
Cyrus: Sì, amiamo l’Italia… e I nostri fan italiani!
L’esperienza più incredibile della vostra carriera?
Jordan: Oh, questa è davvero difficile! Solitamente dico che uno dei momenti più importanti per me, e penso anche per gli altri ragazzi, è stato andare in tour con i Green Day! Abbiamo vissuto il tour American Idiot, sia negli Stati Uniti che anche qui in Europa e nel Regno Unito… splendido!
Cyrus: Sì, concordo: è una band con cui siamo cresciuti tutti quanti, andando ai loro concerti, guardandoli in tv e dicendoci “forse un giorno saremo come loro!” e un giorno ti ritrovi ad aprire il loro tour! Sono persone meravigliose, anche se avevano migliaia di persone ad attenderli ogni sera: avevano i piedi molto per terra, ci parlavano, uscivano con noi… sai, è quel tipo di cosa che speri che i tuoi idoli, le persone che prendi come ispirazione, facciano! È stato un passaggio importante della nostra carriera!
I vostri artisti preferiti e qualche band emergente che vorreste consigliarci?
Jordan: Uno dei miei artisti preferiti… Ne ho alcuni, ma ho sempre i loro album nel mio ipod: sono i My Bloody Valentine… Amo tutto quello che han fatto! Per quel che riguarda gli artisti emergenti… C’è una band che mi piace molto che si chiama Nothing: sono davvero bravi!
Cyrus: È difficile per me scegliere un artista emergente da consigliare, ma penso che una cosa che potreste fare è guardare delle band come noi e le band che portiamo in tour, magari non qui in Italia, ma anche in giro per il mondo! Band come Story So Far, State Champs o Man Overboard: proviamo sempre a trovare band come loro e portarle nelle nazioni o nelle città dove possiamo promuoverli! Per quel che riguarda i miei artisti preferiti… anche qui è molto difficile per me scegliere… una band che non importa cosa faccia…
Jordan: Silverchair! Scommetto Silverchair!
Cyrus: Silverchair era spettacolare… era, ma non più, adesso! Ma una band di cui comprerei qualsiasi disco facciano, anche se non è poi così incredibile, sono i Jimmy Eat World, sempre! » Chiara Colasanti
TW @lady_iron
15 gennaio 2015
Foto del concerto: Chiara Crispino
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