Nel novantesimo anniversario della nascita di Maria Callas ( 2 dicembre 1923) Rai Cultura le dedica una serata su Rai5 mercoledì 31 dicembre alle 21,15, proponendo un documento di raro valore, il suo trionfale debutto a Parigi, un avvenimento che fu allora trasmesso in Eurovisione in 12 paesi. In un piovoso venerdì del 1958 esattamente il 19 dicembre, presso il Palais Garnier Accademia Nazionale della Musica (oggi Teatro Nazionale dell’Opera di Parigi) ebbe luogo il debutto parigino di Maria Callas, un giorno che verrà ricordato come una pietra miliare nella storia dell’Opera lirica e della stessa città di Parigi. Cornice maestosa per un avvenimento artistico e mondano eccezionale, il Palais Garnier era un edificio esternamente imponente e internamente sontuoso con un lampadario centrale del peso di oltre sei tonnellate e un palcoscenico che arrivava ad ospitare fino a 450 artisti. Un evento straordinario, la Grande Notte del’Opera, che consacrò il mito di un’artista unica e irripetibile che incantò una platea esigente e severa eseguendo brani, diventati negli anni cavalli di battaglia ed esecuzioni di culto per i tanti melomani che l’hanno amata e rimpianta. Lo spettacolo è diviso in due parti. Nella prima, la grande soprano si esibisce da sola o in duetto in celeberrimi brani tratti da “Norma” (Casta diva – Ah! Bello a me ritorna), “Trovatore” (D’amor sull’ali rosee – Miserere d’un’alma già vicina), “Barbiere di Siviglia” (Una voce poco fa) .
La seconda parte è interamente dedicata alla Tosca, tutto il secondo atto. Qui insieme al celebre baritono Tito Gobbi, nella parte del perfido Scarpia, darà vita a un formidabile duetto dando prova non solo del suo talento vocale ma anche di straordinarie doti drammatiche e interpretative. Orchestra e coro del Teatro Nazionale dell’Opera di Parigi diretti dal Maestro Georges Sébastian. La serata fu anche un grande avvenimento mondano. Oltre alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica francese René Coty, le telecamere hanno immortalato la presenza di ospiti famosi e illustri tra cui Juliette Greco, Martine Carol e una giovanissima Brigitte Bardot. Sappiamo anche che era presente l’armatore greco Aristotele Onassis che andò ad omaggiare la splendida connazionale nel suo camerino. L’amore drammatico e travolgente tra i due sarebbe scoppiato l’anno successivo. » red
30 dicembre 2014
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