Ricordate l’artista belga che ha conquistato i cuori di molti a febbraio, dopo la partecipazione al festival di Sanremo? Sì, proprio quel giovane alto e allampanato che aveva stupito tutti con la sua esibizione sul palco dell’Ariston sulle note di “Formidable” e che aveva già monopolizzato le radio italiane nel 2010 con “Alors On Dance”.
Nel 2011 avevo avuto l’occasione di approfondire la sua conoscenza avendo passato tre mesi in Belgio: a Bruxelles avevo capito che dietro il tormentone che poco mi aveva convinto c’era un mondo intero e avevo a lungo atteso un suo live che, per un motivo o per un altro, è finalmente arrivato il 15 dicembre, al Forum di Assago.
Uno spettacolo di quelli che dimenticherò molto difficilmente e, sicuramente, il concerto più bello del 2014, che è stato ben ricco di live.
Una scenografia che ci ha reso tutti parte di un unico, grande spettacolo, con vere e proprie traduzioni in immagini di molte delle atmosfere delle canzoni del Maestro che calcava il palco.
Il Forum si è trasformato in una gigantesca discoteca sulle tracce più movimentate non solo del suo ultimo album, ma anche dei suoi precedenti lavori.
Quasi due ore di spettacolo che hanno trasformato le oltre diecimila persone presenti al concerto in una unica grande entità comune che ha danzato, urlato e cantato, ma che è anche rimasta a bocca aperta davanti all’istrionico talento di Stromae che si è manifestato in tutte le sue sfaccettature.
» Chiara Colasanti
TW @lady_iron
24 dicembre 2014
Intro
Ta fête
Bâtard
Peace or Violence
Te Quiero
Tous les mêmes
Ave Cesaria
Sommeil
Je cours
Moules Frites
Formidable
Limbo
Silence
Carmen
Human à l’eau
Alors on dance
Papaoutai
Merci
Tous les mêmes a cappella
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