I più attenti di voi si saranno accorti che sul profilo Twitter di YESnews apparivano tweet circa panel e incontri organizzati al Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia: ebbene sì, l’infiltrata ero io che, da volontaria (seconda esperienza, anche se al primo anno come speaker della web radio, e al quarto anno da visitatrice, però!), cercavo di non perdermi troppi eventi interessanti pur non arrivando, sfortunatamente, a moltiplicarmi in giro.
Sono ormai passate due settimane dalla conclusione dell’ottava edizione del Festival Internazionale del Giornalismo, eppure mi pare solo ieri che la sveglia suonava in quel della camera che dividevo con altre tre volontarie, nel cuore di Perugia.
Ho dovuto attendere due settimane dalla conclusione del Festival, volente o nolente, anche per cercare di far sedimentare tutte le emozioni accumulate in quei cinque giorni (sei, se contiamo la welcome session per i volontari!) in cui sembrava di essere su un ottovolante continuo.
“Un luna park per giornalisti” lo aveva definito qualche tempo fa Beppe Severgnini; “un social network per giornalisti che prende vita” è stato definito quest’anno: il Festival Internazionale del Giornalismo è un appuntamento immancabile per il mondo del giornalismo e il rischio che si è corso quest’anno (Arianna Ciccone e Chris Potter avevano annunciato che non si sarebbe fatto, ma poi, grazie al crowdfunding, il festival c’è stato, c’è stato eccome!) è stato talmente alto che la partecipazione si è sentita ancor più degli anni passati.
Noi c’eravamo e ci siamo dati da fare affinché fosse un’esperienza unica e formativa: il Festival è il momento in cui le grandi firme del giornalismo si confrontano con gli “aspiranti grandi firme” che animano le redazioni di tutta Italia (e non solo).
Il Festival è il momento in cui si creano conoscenze e legami che poi durante l’anno potranno evolversi sia a livello professionale che a livello personale.
Il Festival è il momento in cui ti trovi in una girandola di eventi a cui partecipare, interviste da fare, incontri da non perdere e vorresti che non finisse mai, nonostante le poche ore di sonno a notte.
Il Festival è l’esempio della possibilità di rendere reale una passione, un sogno o un ideale: il Festival Internazionale del Giornalismo è un’occasione reale! » » Chiara Colasanti
TW @lady_iron
15 maggio 2014
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