Jazzit Fest: si avvicina il momento della seconda edizione!

Jazzit Fest: si avvicina il momento della seconda edizione!

Qualche tempo fa, sempre su questi schermi, avevamo parlato del Jazzit Fest, che si è tenuto a Collescipoli (un piccolo paesino in provincia di Terni) e che ha decisamente dato una bella scossa alla scena jazzistica nazionale… e non solo.
Bene, ci ritroviamo a parlare del Jazzit Fest perché dal 27 al 29 giugno si terrà la seconda edizione di questo festival “a impatto zero” che vi conquisterà.
Innanzitutto datemi retta e fatevi del bene: andate in fondo all’articolo e cliccate sul link che vi condurrà alla pagina Facebook del festival, per tenervi aggiornate sulle novità che si susseguono di giorno in giorno e faranno crescere in voi il desiderio di prendere parte a questo incredibile evento. Mi ringrazierete, vedrete.
Ma cos’è questo Jazzit Fest?
Approfondiamolo insieme!
“1 borgo medievale umbro cinto da antiche mura, Collescipoli, con 300 abitanti, protagonisti dell’accoglienza e del ristoro; 1 expo del jazz in Italia con 60 showcase e 350 musicisti coinvolti; 3 giorni di musica, seminari, workshop e conferenze; 1 campus didattico con oltre 100 allievi e 20 docenti; 1 concorso musicale con 9 gruppi; 1 area espositiva con 60 ; 1 cinema jazz; 150 operatori del settore; 1 area bambini “giardino dei suoni”; circa 100 volontari provenienti da tutta Italia; 10.000 presenze attese! Una grande festa della musica “A Impatto Zero”, prodotta senza contributi pubblici, senza impatto ambientale e in coworking sociale.”
Nell’arco di un weekend, tra il 27 e il 29 giugno 2014, il piccolo borgo medievale umbro di Collescipoli (TR), sede della rivista specializzata JAZZIT, diventerà il cuore pulsante del jazz italiano grazie a un evento unico, il JAZZIT FEST-ITALIAN JAZZ EXPO, vero e proprio meeting di settore capace di coinvolgere buona parte della comunità jazzistica nazionale.
Si tratta di un evento che mette in scena una prassi produttiva e organizzativa straordinariamente unica per diversi motivi:
1. È il più grande meeting di settore mai realizzato prima in Italia e nasce per favorire un incontro tra musicisti, direttori artistici e produttori discografici, manager e promoter, fotografi e giornalisti così da mettere in moto un meccanismo virtuoso di reti commerciali e di aggiornamento professionale: nell’arco di tre giorni, tra il 27 e il 29 giugno 2014, si attendono almeno 350 musicisti, 150 operatori del settore, 100 volontari, 60 standisti, 6 scuole di musica (italiane e internazionali), 35 testate giornalistiche accreditate e 10.000 presenze.
2. È un evento con un programma di eventi open source, ovvero generato direttamente dalla comunità artistica di riferimento.
3. È un evento prodotto, per scelta, senza contributi pubblici ed è interamente finanziato da donazioni spontanee del pubblico, da sponsorizzazioni di privati, dal servizio di ristorazione e da un crowdfunding in sharing: il 50% dell’incasso sarà destinato a finanziare i musicisti che si esibiranno nei 60 showcase e il 50% sarà destinato alla produzione dell’evento.
4. È il primo e unico festival al mondo che ha lanciato il paradigma “ZIF Zero Impact Festival”, ovvero FESTIVAL A IMPATTO ZERO: prodotto senza contributi pubblici, senza impatto ambientale, con piena raccolta differenziata e facendo leva sui princìpi del coworking sociale e della mobilità alternativa.
5. È organizzato nel piccolo borgo medievale umbro di Collescipoli (TR) e gode del coinvolgimento dell’intera comunità attraverso l’azione coordinata dalla Pro Loco Collescipoli: è un festival che ha messo in scena l’idea di “Paese a Festival Diffuso” perché l’intera comunità partecipa nella gestione della ristorazione e accoglienza.
Alla sua prima edizione, nel 2013, il Jazzit Fest – Italian Jazz Expo ha meritato il riconoscimento di Good Practice con una motivazione dal titolo “Jazzit Fest: culture shapes the smart city” merito di una prassi produttiva e organizzativa davvero unica e rivoluzionaria.

I VALORI
• è prodotto, per scelta, senza far ricorso ai contributi pubblici;
• è promosso senza biglietto d’ingresso e a donazione spontanea: si finanzia con donazioni spontanee, sponsorizzazioni e un crowdfunding condiviso con gli artisti in programma;
• ha una direzione artistica “open source”, generata per iniziativa e volontà dalla comunità jazzistica nazionale;
• è organizzato senza impatto ambientale e con una raccolta differenziata vicina al 100%;
• è organizzato con la logica del “paese festival” e con il coinvolgimento attivo di tutta la comunità del borgo medievale umbro di Collescipoli attraverso l’azione della Pro Loco Collescipoli;
• è organizzato con il sostegno di un gruppo di oltre 100 volontari provenienti da tutta Italia;
• è un esempio di co-working in ambito culturale tra istituzioni, privati e comunità.

OSPITA:
1. oltre 300 musicisti che faranno ascoltare le loro novità discografiche in showcase di trenta minuti;
2. l’Italian Jazz Expo, il meeting di settore della comunità jazzistica nazionale;
3. il Jazzit Prize Under 30, un concorso musicale rivolto ai musicisti più giovani;
4. il campus “School of Jazz”, un weekend didattico che coinvolgerà almeno sei scuole di musica;
5. il Jazzit Cinema, dove saranno proiettati i migliori videoclip e filmati del jazz contemporaneo
6. il Kids Jazz Garden, un’area destinata all’educazione musicale dei più piccoli

Per ulteriori informazioni ecco gli indirizzi utili:
Sito web: http://www.jazzitfest.it
Facebook: https://www.facebook.com/pages/Jazzit-Fest/368543969924871?fref=ts
Twitter: https://twitter.com/JazzitFest
Per sostenere il Jazzit Fest: http://www.jazzitfest.it/raccolte-fondi/sostieni-jazzit-fest/

» Chiara Colasanti
TW @lady_iron
30 aprile 2014

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