Musica, al via la seconda edizione di The Voice!

Pronti davanti alla televisione con i pop corn?  inizia la seconda edizione di The Voice!
Benissimo: da mercoledì 12 marzo in prima serata su Rai2 torna la ricerca della “voce d’Italia” e di novità ce ne sono davvero tante. Curiosi? Ecco qui qualche anticipazione, tanto per stuzzicare un po’ di più la curiosità e prepararci adeguatamente alla prima puntata di questa seconda edizione del programma televisivo musicale che tenta di essere quel programma televisivo musicale di cui tanto si sente la mancanza qui in Italia. Sarà la volta buona? Ce lo auguriamo: le carte in regola ci sarebbero tutte!
Innanzitutto c’è una grande novità in casa Rai2: stiamo parlando di un interessante progetto cross-mediale che coinvolge non solo il web (ci saranno contenuti originali solo per il web sul sito www.thevoiceofitaly.rai.it oltre che il coinvolgimento del pubblico sui vari canali social!) ma anche la radio, con “The Voice of Radio”, condotto da Carolina Di Domenico e Pier Ferrantini sulle frequenze di Radio2 Rai, nel quale si commenteranno le varie fasi della gara delle cinque puntate del Live Show insieme ad un gruppo di ascolto.
Altra importante novità alla conduzione (la cara vecchia Mtv di qualche anno fa si è rivelata una vera e propria fucina di talenti anche per quel che riguarda i vj): Federico Russo riceve il testimone da Fabio Troiano e Valentina Correani quello di Carolina Di Domenico.
Last, but absolutely not least, il nuovo coach in sostituzione di Cocciante: J-Ax ha in serbo sicuramente moltissime sorprese e non mancherà di confrontarsi “con sana competitività”, come è stato detto durante la conferenza stampa, con Raffaella Carrà, Noemi e Piero Pelù, che sono rimasti saldi sulle loro poltrone girevoli.
Nei confronti della prima edizione ci sono state due grandi lamentele: la prima, relativa alla dissoluzione nella nebulosa delle meteore (nemmeno troppo luminose!) dei partecipanti e la seconda, inerente al “buonismo” di cui sono stati tacciati i coach.
La Carrà, per quel che riguarda l’accusa di buonismo è stata molto chiara, precisando che i quattro allenatori non sono seduti là per distruggere i sogni di nessuno, né tantomeno abbassarsi a livelli di maleducazione o mancanza di rispetto che non sarebbero consoni né nei confronti dei concorrenti, né tantomeno nei loro stessi riguardi. I ragazzi che si mettono in gioco davanti alle telecamere e davanti a quelle quattro poltrone girate di spalle sono là mettendo in gioco tutto il loro percorso e tutti i loro sogni: chi sarebbero loro per trattarli anche male, oltre che magari a dar loro una delusione che difficilmente dimenticheranno?
Per quel che riguarda la scomparsa dal panorama musicale della vincitrice della scorsa edizione (Elhaida Dani, ndr.) Mauro Mazza ha tenuto a precisare che, avendo un’impostazione classica, non si potrebbe impostare il lavoro di costruzione di un percorso artistico omologato a quello di altri progetti musicali più commerciali e che molto a breve sentiremo i frutti del lavoro che la Universal ha fatto e sta facendo con Timothy Cavicchini.
Insomma, una seconda edizione che sta facendo già discutere e che non vediamo l’ora di poter seguire, alla ricerca non tanto della voce che manca nel panorama musicale italiano, ma di quel format televisivo dedicato alla musica di cui davvero sentiamo la mancanza.
Forza, The Voice! » Chiara Colasanti
TW @lady_iron
11 marzo 2014
ph. di Francesca Arruzzo