Sabato 22 Febbraio alle ore 10.30 nell’Aula Magna del Liceo Linares di Licata avrà luogo la presentazione del Libro “Le sconfitte non contano” di Marcello Sorgi.
“Le sconfitte non contano” è un libro intenso e appassionato in cui l’autore ripercorre la vicenda umana di suo padre Nino Sorgi, noto avvocato palermitano, che svolge la sua professione in anni difficili della storia siciliana e italiana, testimone di un impegno politico e civile vivo e appassionato. Il racconto narra cinquanta anni di Storia, dall’armistizio dell’8 settembre 1943 alla strage di Capaci del 23 maggio 1992. Nell’opera, l’autore descrive una Sicilia vista da una prospettiva interna, dagli occhi di chi in una terra martoriata decide di viverci giorno dopo giorno. Nino, infatti, quando gli si presenta l’occasione di rimanere nella capitale “all’improvviso, contro tutte le previsioni, decise di tornare. Non voleva abbandonare la Sicilia, il suo impegno, il suo ruolo riconosciuto. E sotto, sotto non se la sentiva di allontanarsi da sua madre”. Per mezzo di un “dialogo” col padre, l’autore, in una sorta di romanzo storico intesse la sua microstoria familiare con la storia della Sicilia e dell’Italia in cui il protagonista, Nino, incontra magistrati, uomini di Stato e intellettuali, da Danilo Dolci a Piero Calamandrei, da Leonardo Sciascia a Enzo Sellerio, da Francesco Rosi, a Luchino Visconti, da Sandro Pertini a Mauro De Mauro; incontra donne di cultura e spettacolo, Claudia Cardinale, Linuccia Saba, Lia Guglielmo Pasqualino, ma anche persone umili, come Francesca Serio, la coraggiosa madre di Turiddu Carnevale che accusa per la prima volta apertamente la mafia. Marcello Sorgi racconta al lettore con un tono quasi familiare mezzo secolo segnato dalla povertà, dalla guerra contro i feudi dei capimafia, dal desiderio di giustizia e di ideali, da vittorie e sconfitte, una storia vera in cui il protagonista, Nino e altri suoi compagni d’avventura sentono il dovere morale di dover consegnare un mondo migliore ai propri figli. Un libro da leggere come un romanzo, in cui l’autore, non con sentimentalismo, ma con sentimento ci rende partecipi dell’eredità spirituale di suo padre, della sua storia e di un segmento intenso e travagliato della nostra storia.
La presentazione sarà curata dalla prof.ssa Giuseppina Di Franco, responsabile della Biblioteca d’Istituto. » red
19 febbraio 2014
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